Al via un corso di formazione gratuito per aiuto cuoco rivolto a maggiorenni disoccupati

SAN BENEDETTO – Teoria, ma soprattutto molta pratica, tale da rappresentare due terzi del monte ore. Un metodo molto efficace che permette di padroneggiare subito la professione ed essere pronti ad inserirsi con competenza ed esperienza nel lavoro. Dà un’opportunità rilevante il nuovo corso di formazione per Aiuto Cuoco che si svolgerà presso l’IPSSEOA “Buscemi” di S. Benedetto. Prepara una figura sempre più richiesta e con ottime opportunità di occupazione in un settore in forte espansione come quello della ristorazione di qualsiasi tipologia, colonna portante del turismo. Il corso è completamente gratuito ed è rivolto a 15 disoccupati maggiorenni iscritti al Centro per l’Impiego da oltre 6 mesi di cui 4 lavoratori svantaggiati.

Ha la durata di 600 ore, delle quali due terzi di pratica e con stage presso aziende di settore. Superato l’esame finale, sarà rilasciato un attestato riconosciuto dalla Regione Marche e valido a livello europeo. Domande da presentare entro il 30 giugno 2021. Si può scaricare il manifesto con tutte le info e il modulo per l’iscrizione al link https://bit.ly/3iZ05Ev. Info: 0736/848619 – info@wegaformazione.com.

I candidati dovranno essere residenti e/o domiciliati nella Regione Marche. Il corso, che si inserisce nelle politiche regionali d’inclusione sociale, è organizzato da Wega impresa sociale, capofila di un’associazione temporanea di scopo (Ats) che vede coinvolti enti, associazioni di categoria, imprese della ristorazione. I docenti saranno di alta qualificazione certificata, tra cui alcuni tra i più esperti chef professionisti.

“Puntiamo molto sulla qualità della formazione sotto ogni aspetto – dice il presidente Wega Domenico Baratto – considerando che questo corso apre ad una professione già molto richiesta sul mercato ed in crescita nel prossimo futuro. Noi stimiamo che almeno un 70-80% dei diplomati potranno trovare subito lavoro. Chi vorrà potrà anche aprire un’attività autonoma vista la professionalità di base acquisita” 

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