Ambiente, arrivano nuovi incentivi per la rimozione dell'amianto

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Il Dipartimento sicurezza sul Lavoro di CGIL CISL UIL di Ascoli Piceno comunica che Il Ministero dell’Ambiente ha approvato il decreto attuativo della legge n.221/2015 (c.d. “Collegato ambientale”) che darà avvio al meccanismo incentivante per le bonifiche dei capannoni dalla presenza di amianto mediante credito di imposta.

Il bonus per la rimozione amianto consisterà in uno sconto (credito di imposta) pari al 50% delle spese sostenute e avrà un valore massimo di 200.000 euro per impresa (quindi su una spesa massima ammissibile di 400.000 euro). L’importo sarà suddiviso in 3 anni a partire dal 2017.

I NUOVI INCENTIVI – Il credito relativo agli interventi effettuati nel 2016 sarà assegnato fino ad esaurimento fondi (che ammontano a 17 milioni di euro) secondo il meccanismo del “click day”. A beneficiare del credito di imposta saranno i titolari di reddito di impresa che effettuano interventi di bonifica dall’amianto su beni e strutture produttive durante l’anno 2016.

QUALI OPERAZIONI – Al credito sono ammessi gli interventi di rimozione e smaltimento, anche previo trattamento in impianti autorizzati, dell’amianto presente in coperture e manufatti di beni e strutture produttive ubicati nel territorio nazionale effettuati nel rispetto della normativa ambientale e di sicurezza nei luoghi di lavoro. Lo sgravio è previsto anche per le spese sostenute per consulenze professionali e perizie tecniche nel limite del 10% e comunque non oltre 10.000 euro per ciascun progetto.

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