ASCOLI PICENO – Il capogruppo Pd in Consiglio Comunale Francesco Ameli preoccupato del  “Clima di intolleranza verso tutti coloro che si preoccupano degli ultimi. Non ultima è l’accusa di un’aggressione da parte di un ragazzo della destra ascolana nei confronti di un ragazzo minorenne e l’abituale affissione di manifesti abusivi da parte di forze legate all’estrema destra con scritte che poco hanno a che fare con il clima democratico, di dialogo ed accoglienza che molte associazioni cercano di sviluppare. Vedere quelle parole affisse su un muro di una scuola, luogo di formazione ed educazione dei ragazzi è davvero avvilente”.

Prosegue Ameli “E’ pertanto un dovere morale ancor prima che politico dimostrare la nostra vicinanza alle Acli di Ascoli Piceno, organizzazione impegnata da tempo nel sociale e che fuori dalla luce dei riflettori dà aiuto a molte persone. Del grave gesto avvenuto in città abbiamo subito provveduto ad avvisare i vertici nazionali del Pd. Ci aspettavamo un intervento di condanna del Sindaco, del suo vice o dell’assessore all’istruzione al fine di poter condividere le loro dichiarazioni. Purtroppo ciò non è avvenuto, e la nostra condotta morale non ci permette di rimanere in silenzio dinanzi a tutto ciò. Invitiamo inoltre le istituzioni restituire decoro alla città anche attraverso la rimozione dei troppi manifesti abusivi facenti capo alle organizzazioni di estrema destra. Il decoro cittadino non può essere ulteriormente oltraggiato da gesti di esaltati che non capiscono la gravità del gesto compiuto”.