Amianto abbandonato lungo la strada di Rosara

 

Amianto abbandonato lungo la strada che conduce a Rosara. L’allarme arriva da Paola Romanucci, presidente Cai Ascoli Piceno.

Segnalo la presenza di probabile amianto in stato di avanzato degrado, abbandonato da ignoti presso i cassonetti disposti dopo il secondo e terzo tornante sulla strada per frazione Rosara da bivio Salaria (dopo agriturismo Villa Cicchi- La Conca d’Oro) – dice Romanucci – tale presenza è stata osservata in data di ieri, domenica 7 maggio, in occasione di un raduno di scalatori del Club Alpino Italiano (presenti anche dei bambini) presso la falesia di Rosara, il cui accesso è posto in prossimità di uno dei siti di abbandono.

“Previa opportuna verifica, chiedo all’Amministrazione di voler disporre con cortese urgenza la rimozione del materiale – continua Romanucci – con l’occasione, mi permetto di sottoporre all’attenzione degli uffici competenti la necessità di una ripetuta e severa opera di vigilanza sul territorio e di repressione di un fenomeno destinato ad intensificarsi, di pari passo con l’avanzare dei lavori post-sisma (si spera) di rimozione di macerie o di sgombero di edifici vecchi contenenti manufatti in amianto, altamente pericoloso per la salute umana, in specie per la diffusione delle sue fibre per via aerea, conseguente allo stato di degrado o di frantumazione”.

“Sempre con l’occasione, rimetto al coordinamento antidegrado e ai media l’opportunità di sollecitare un indispensabile piano di bonifica comunale dall’amianto, tanto più doveroso dopo che la società Restart ha adempiuto alla rimozione della consistente quantità di amianto presente nella sua proprietà ex SGL Carbon”.

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