“Amore e Psiche”, al Filarmonici la musica e le voci degli studenti dell’I.S.C. Luciani SS. Filippo in collaborazione con Avis, Croce Rossa Iom e Casa di Asterione.
L’Istituto Comprensivo “Luciani – Santi Filippo e Giacomo”, con varie associazioni del territorio, quali Avis, Croce Rossa, Iom e Casa di Asterione, hanno realizzato per il secondo anno un evento di musica e parole per ribadire la collaborazione sui temi di cittadinanza consapevole e per affrontare un tema importante come quello dell’Amore. Si è trattato di una serata ricca di emozioni, di educazione all’affettività attraverso l’arte, la musica, il teatro. Il pubblico ha assistito colpito alla “performance” dei giovani protagonisti: gli studenti del Coro (classe IB), guidati dalla docente di musica Di Basilio; le classi II e III B del corso musicale con l’orchestra diretta dal professor Travaglini, il professor De Carolis alla tromba, la professoressa Cantagallo di pianoforte e la docente di violino, la professoressa Damiani. La coordinatrice del progetto, la docente Alessia Fazzini, ha “cucito” musica e parole con il regista Roberto Paoletti, presidente di Casa d’Asterione, partner artistico del progetto, che aveva già visto nel mese di febbraio le associazioni intervenire all’interno della Scuola Secondaria.“Un sentito grazie alla scuola Luciani che ha cercato la nostra collaborazione, permettendoci di sensibilizzazione i ragazzi sui temi del volontariato e della cittadinanza attiva, sia nelle aule, con i nostri operatori, sia a presentare i valori di Avis nella splendida cornice del teatro Filarmonici” ha detto la presidente dell’Avis ascolana Maria Pia Mancini, vicina nello spirito del volontariato allo Iom, sempre in prima linea per la cura delle persone fragili, soprattutto delle donne, con iniziative di prevenzione, sensibilizzazione ed informazione. “Grazie perché siamo convinti che il rispetto degli altri e il valore della vita umana siano l’insegnamento fondamentale da trasmettere ai giovani che saranno, domani, uomini e donne sensibili e civili” ha spiegato la presidente Ludovica Teodori rappresentata nel progetto dall’instancabile Clelia Pagnini.“
L’imperativo morale della Croce Rossa è la sensibilizzazione delle nuove generazioni verso l’altro, proprio partendo come in questo caso dai più giovani” ha sottolineato la Presidente della Croce Rossa ascolana Loredana Borraccini, certa che l’esempio della coralità delle azioni delle diverse associazioni intenda essere un segnale educativo che risponde ai bisogni e alle problematiche sociali e culturali. Rafforza il messaggio Roberto Paoletti, presidente di Casa di Asterione, da sempre accanto a tutto ciò che lega le arti del palcoscenico con la solidarietà: “E proprio l’ensemble fra teatro, musica e poesia che cerchiamo di proporre ai ragazzi con attività come queste che riesce a destare l’interesse e l’attenzione di una generazione che va coinvolta in attività di teatro sociale”. Infine, le parole della dirigente scolastica dell’ISC Luciani Santi Filippo e Giacomo: “Ho voluto questa serata per rilanciare anche stavolta il legame saldo e costruttivo con le associazioni di volontariato e gli spazi artistici della città e per rendere gli studenti “protagonisti” di un messaggio culturale e, insieme, di cittadinanza attiva” ha specificato la dirigente Elvia Cimica, sempre più convinta della volontà di far uscire dalle aule l’arte, la musica e l’emotività dei ragazzi.
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