Anche la Sentina tra i parchi che beneficeranno di stanziamenti regionali

Uno stanziamento da 1 milione e 600 mila euro a favore dei Parchi già approvato nel bilancio preventivo e integrabile ulteriormente con successivi atti in sede di consuntivo. Tra questi c’è  anche la Riserva naturale regionale Sentina.

“Quando fui nominato assessore regionale, sono stato definito dalle associazioni ambientaliste “il lupo a guardia del gregge” perché per la prima volta un cacciatore è titolare della delega all’Ambiente della Regione Marche.” Esordisce così l’assessore regionale all’Ambiente Stefano Aguzzi commentando lo stanziamento a favore dei parchi regionali già previsto nel Bilancio preventivo della Regione Marche.

“Con soddisfazione, invece – prosegue Aguzzi –  posso dire che, dopo molti anni di incertezza, i parchi e le aree protette della regione hanno la sicurezza dei fondi per la loro gestione fin dal Bilancio preventivo. Non accadeva da tanto tempo. Il bilancio annuale dei parchi sfiora i due milioni di euro di costi e ogni anno, nel Bilancio preventivo, era  meno della metà della cifra necessaria, che poi era compensata a fine anno nel Consuntivo, con incertezza nella gestione, nel programmare le iniziative e le attività”

Quest’anno, l’intenzione iniziale era di mettere sul Bilancio preventivo, già approvato, l’intera somma di 1.800.000 euro ma nel dibattito consiliare è emersa la necessità di destinare 200 mila euro per finanziare la legge regionale n. 14/2020 “Incentivi per la rimozione e lo smaltimento di piccoli quantitativi di rifiuti contenenti amianto” che non aveva la copertura finanziaria. In ogni caso ritengo che per ora la cifra stanziata di 1 milione e 600 mila euro per gli undici enti, tra Parchi regionali e riserve naturali, possa dare serenità e possibilità di programmare l’attività con certezza: il mio impegno, comunque, è reintegrare anche quei 200.000 euro appena approvato il Bilancio consuntivo”.

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Cinghiali in aree urbane, si va verso la cattura

Articolo Successivo

Il Prefetto Stentella lascia il Piceno: "Esperienza intensa e appagante"