L'Aquila-Ascoli 3-0: tracollo bianconero, la vetta traballa

L’Ascoli incappa nella partita più brutta della stagione e crolla 3-0 in trasferta contro L’Aquila.

Bianconeri surclassati in tutto e per tutto, ora la vetta traballa.

LA GARA – Allo stadio ‘Tommaso Fattori’, L’Aquila ospita l’Ascoli per la 21° giornata del girone B di Lega Pro. Subito in campo tra le fila del Picchio il neo acquisto Nardini, con Petrone che opta per un inusuale 4-4-2 con Perez e Altinier coppia d’attacco fin dall’inizio. Depositato da capitan Mengoni un mazzo di fiori sotto il settore ospiti in ricordo di Franco Baiocchi, tifoso bianconero scomparso ieri. Circa 1500 gli ultras dell’Ascoli giunti a sostenere la squadra.

Parte subito forte l’Ascoli: splendida torsione aerea di Perez su cross di Pelagatti, Zandrini vola alla sua sinistra e devia in corner. Al 10’ L’Aquila risponde con Corapi, il destro del centrocampista abruzzese fa la barba al palo. Partita piuttosto bloccata in avvio, con le due squadre attente a non concedere troppi spazi all’avversario. E’ comunque l’Ascoli a tenere il pallino del gioco, con i padroni di casa più guardinghi e pronti a offendere in ripartenza. Incessante il sostegno dei tifosi bianconeri sugli spalti. Al 26’ però – con il Picchio in totale controllo di match – arriva il vantaggio de L’Aquila: splendida palla di Corapi per Virdis, l’attaccante ex Monza scappa in velocità e con l’esterno destro trafigge Lanni. 1-0 per i padroni di casa, doccia gelata per l’Ascoli. Il vantaggio galvanizza L’Aquila che poco dopo sfiora il raddoppio: Sandomenico sbeffeggia Cinaglia e arriva sul fondo, fortunatamente per i bianconeri Virdis manca l’impatto col pallone a un metro dalla porta. Il 2-0 arriva però al 35’: la retroguardia ascolana dorme sugli sviluppi di una rimessa laterale, la palla arriva a Sandomenico che col sinistro non lascia scampo a Lanni. Raddoppio L’Aquila, Ascoli in ginocchio. Il Picchio prova a scuotersi con Perez, il destro dell’attaccante termina però abbondantemente a lato.

Nella ripresa ancora L’Aquila a spingere sull’acceleratore: Corapi ci prova direttamente da calcio di punizione, Lanni è attento e respinge con i pugni. Al 50’ Petrone prova a cambiare le carte in tavola: fuori Dell’Orco, al suo posto Berrettoni. In campo però c’è solo L’Aquila e al 64′ gli abruzzesi calano il tris: imperioso colpo di testa di Djuric, il Picchio tracolla ancora. Encomiabili i tifosi bianconeri, sempre in piedi a cantare e sostenere l’Ascoli nonostante il pesante passivo. Sul terreno di gioco poco da raccontare: L’Aquila amministra senza difficoltà, il Picchio è in giornata nera e non ha la forza per reagire. Perez prova almeno a realizzare la rete della bandiera, Zandrini non è d’accordo e si oppone in due circostanze. Nonostante la pioggia e il 3-0, stupendi i 1500 tifosi dell’Ascoli. E’ l’unica nota positiva del pomeriggio al triplice fischio.

Pessima prestazione dell’Ascoli. I bianconeri restano a 38 punti in classifica, ancora in vetta in attesa della Reggiana. Ma servirà tornare alla vittoria già dalla prossima settimana contro il Tuttocuoio per non compromettere quanto di buono fatto in questa stagione.

TABELLINO

L’AQUILA (3-4-1-2): Zandrini; Pomante, Maccarone, Carini; Scrugli, Corapi, Djuric (83′ Gotti), Pedrelli; Sandomenico (75′ De Francesco); Virdis (68′ Perna), Pozzebon. All: Zavettieri

ASCOLI (4-4-2): Lanni; Pelagatti, Cinaglia, Mengoni, Dell’Orco (50’ Berrettoni); Nardini, Addae (66′ Carpani), Pirrone, Mustacchio (86′ Giovannini); Perez, Altinier. All: Petrone

RETI: 26’ Virdis (AQ), 35’ Sandomenico (AQ), 64′ Djuric (AQ)

AMMONITI: Djuric (AQ); Altinier (AS)

ESPULSI: nessuno

ARBITRO: Niccolò Baroni della sezione di Firenze

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