Ascoli battagliero: incarnazione del suo tecnico

ASCOLI PICENO – Chi lo avrebbe detto che in meno di due settimane la mano del nuovo tecnico bianconero Serse Cosmi cominciasse a dare i suoi primi frutti. Certamente ancora è precoce parlare di cambiamento netto rispetto alla passata gestione, ma alcuni aspetti del campo ed il lavoro mentale del tecnico perugino si sono fatti sentire e come.

La squadra non è stata snaturata dalla sua fisionomia generale, tanto che Cosmi ha confermato il 3-5-2 delle ultime gare di Fiorin sulla panchina dell’Ascoli. Due punti in due gare con qualche rammarico significano che l’Ascoli c’è. I bianconeri devono crederci perchè la classifica parla chiaro: play-out distanti solo tre lunghezze e salvezza diretta a cinque punti. A due partite dal giro di boa l’Ascoli è tornato dalla Campania con la consapevolezza di poter raggiungere l’obiettivo salvezza, in attesa dei necessari rinforzi del mercato invernale.

Al Partenio di Avellino mister Cosmi ha saputo reggere l’urto. Si è visto un Ascoli in grado di combattere, di aggredire l’avversario e di superare difficoltà (le assenze, ndr) con sacrificio e dedizione. Ragni ha risposto presente alla chiamata per l’infortunio di Lanni, la difesa è tornata ad ergere un muro che solo una ribattuta di Castaldo ha saputo abbattere. Il centrocampo lotta su ogni pallone, con Buzzegoli che orchestra da buon maestro le manovre bianconere. Il problema più grande rimane l’attacco; nonostante ciò si è visto un Varela concreto e meno appariscente ed un Perez che si è preso una piccola rivincita dopo periodi bui.

Contro Pescara e Brescia il Picchio dovrà raccogliere il maggior numero di punti possibili per ripartire poi con il piede sull’acceleratore nel girone di ritorno. Due match che cadono nel momento giusto e diranno molto su come l’Ascoli potrà continuare la sua rincorsa. Con un Serse così non si può che guardare al futuro con fiducia.

Nel frattempo la squadra ha ripresa questa mattina la preparazione al Picchio Village: i titolari della sfida di ieri hanno svolto un recupero funzionale; tutti gli altri sono stati impegnati in un allenamento metabolico tramite partite ed intermittenti. Hanno lavorato col gruppo Clemenza e De Feo, costretti al forfait per la trasferta campana così come Lanni. Si è allenato a parte D’Urso. Terapie per Mignanelli, Mengoni e Rosseti. Assente Favilli, a Viareggio per la riabilitazione al ginocchio. Domani l’allenamento è fissato alle 10:30 al Picchio Village a porte aperte.

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