Ascoli, Bertotto:”Domani sarà necessario uscire dal campo con i punti”

ASCOLI – Mister Bertotto, al termine della seduta di rifinitura, che la squadra ha svolto oggi pomeriggio al Picchio Village, ha presentato così la sfida di domani con il Pordenone:

“E’ vero, la settimana è stata particolare per via delle positività, ma è un aspetto che dobbiamo saper gestire, siamo consci del fatto che una cosa è fare le scelte di natura tecnico tattica sulla base delle nostre idee e altro è farle in funzione delle assenze, dovute al Covid. Sicuramente la capacità di sapersi adattare nei momenti di difficoltà deve essere parte integrante del nostro lavoro, in questi giorni non è mancato il lavoro di équipe e la disponibilità dei collaboratori, che ho trovato qui ‘in’ Ascoli, ha fatto sì che fosse risolta la pseudo situazione di difficoltà, dovuta all’assenza dei componenti dello staff” dice Bertotto

“Voglio e pretendo che la squadra domani esca dal campo con la soddisfazione e con i punti, che finora ha sempre meritato, ma che, purtroppo, in alcune circostanze non abbiamo raccolto per non aver saputo concretizzare il gran lavoro fatto. Lo dico forte e chiaro, voglio che domani ci sia una grande prova di qualità e rabbia, aspetti necessari per portare a casa il risultato. La rabbia deve essere quella scaturita dagli ultimi 5’ della partita con la Salernitana e deve trasformarsi in quel fuoco che ci consenta di andare oltre tutto e tutti. E il riferimento è anche a chi non può esserci per il Covid” spiega il tecnico.

“Il Pordenone è un avversario allenato da un amico, un allenatore capace, che negli ultimi due anni ha dato alla squadra una impronta di gran professionalità e capacità. Il Pordenone ha caratteristiche ben identificabili, sulle quali abbiamo lavorato, tenendo ben salda la barra sulla nostra impostazione, sul nostro lavoro e sulle nostre idee” dice

“Se ci saranno cambiamenti tattici? Come dimostrato in queste cinque partite, la squadra è stata camaleontica nei moduli e nell’impostazione tattica iniziale, mantenendo fede a una filosofia di gioco, ma con piccole variabili, che vanno ad esaltare le qualità dei giocatori. Mi auguro che domani avvenga questo salto ulteriore, continuiamo a cercare quella continuità, di cui parlo dall’inizio, senza nulla togliere al fatto che siamo una squadra che sta crescendo” conclude.

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