ASCOLI PICENO – Alla vigilia della sfida contro il Pescara, il tecnico bianconero Serse Cosmi ha presentato la gara contro gli abruzzesi. “La prima volta che ci siamo scontrati con Zeman fu un Perugia-Napoli e lui fu esonerato. Poi con lui ci siamo incontrati in Siena-Roma qualche anno dopo. Aldilá di tutto la situazione attuale del Pescara non ci deve riguardare, dobbiamo pensare a noi stessi”.

“Oggi Mogos ha abbandonato la rifinitura per uno scontro di gioco (punti sul sopracciglio,, ndr) e domani lo dovremo valutare bene, mentre stanno meglio Clemenza e Bianchi” prosegue Cosmi “Nel 3-5-2 lui per caratteristiche è uno che ci sta più che bene. Ad Avellino mi è piaciuta l’ultima mezz’ora, ripartiamo da lì con giocate vere create. Contro una squadra ricca di potenziale noi abbiamo il dovere e il bisogno di vincere,  soprattutto per i ragazzi che devono rivivere gioie. Quando sono arrivato ho trovato giocatori delusi perché questa piazza merita altro. La B è una categoria dove conta tanto quello in cui si crede. Qui ci sono ragazzi che vengono dalle migliori primavere d’Italia” dice il tecnico bianconero.

“In queste ultime partite non ci discosteremo dal modulo tattico. Negli allenamenti i ragazzi stanno alzando il livello d’intensità ma siamo solo agli inizi. La squadra non ha ancora visto nulla. Allenarsi sotto ritmo significa non allenarsi. Per caratteristiche Perez è l’unico attaccante che ho a disposizione. Diciamo che per me è stato più facile perché dal mio arrivo ho azzerato tutto e gli ho dato la possibilità di onorare la maglia dell’Ascoli. Deve ringraziare se stesso e tutta la squadra”.