ASCOLI PICENO – Ascoli voglioso di continuare a stupire. Questo, in breve, lo stato attuale dei bianconeri dopo i due risultati utili consecutivi contro Cesena e Palermo. Superata la fase “critica” delle partite, sulla carta, contro avversari proibitivi, cominciano i match dove l’Ascoli dovrà dimostrare la caparbietà nell’imporre il proprio gioco e nel portare a casa punti. C’è un obiettivo da raggiungere, come più volte ripetuto, il prima possibile. Magari attraverso un buon gioco, che si è visto per la stragrande maggioranza delle prime sette giornate di campionato.

LA PRESENTAZIONE DEL MATCH – Una gara ricca di spunti quella in programma domani pomeriggio allo stadio Arechi di Salerno. A darsi battaglia due squadre in un buon stato di forma. La squadra del duo Fiorin-Maresca arriva alla gara con due prestazione importanti, che hanno portato quattro punti nelle ultime due gare. Otto sono invece i punti messi in cascina dalla Salernitana, sempre andata in gol ad eccezione dell’esordio stagionale di Carpi. Dieci le reti messe a segno, nove quelle subite, con uno score positivo che dura ormai da quattro match. Nonostante ciò, la squadra fatica a portare l’intera posta in palio a casa. L’Ascoli vorrà sicuramente imporre il proprio gioco, difronte però si troverà una squadra che non vorrà deludere il caloroso tifo di casa. Attesi circa diecimila tifosi sugli spalti, per un anticipo che varrà tanto per entrambe le formazioni.

QUI SALERNO – Morale alto per i granata dopo il pareggio in rimonta nei minuti finali a Parma. Quello contro l’Ascoli rappresenta un crocevia importante: battere il Picchio vorrebbe dire arrivare al top della forma al derby con l’Avellino previsto per la prossima settimana. Nella gara di domani mister Bollini dovrà fare i conti con diverse assenze. Rimarranno fuori gli infortunati Perico, Bernardini e Tuia e i convocati per le nazionali Radunovic e Kiyine. Dubbio di modulo per il tecnico dei campani: 4-3-3 o 3-4-1-2 i due schemi tattici in ballo.

I PRECEDENTI – Sono 15 i confronti tra le due squadre allo stadio Arechi. Il bilancio sorride ai padroni di casa con 8 vittorie, 3 pareggi e 4 affermazioni bianconere. L’ultima vittoria dell’Ascoli è datata 20 dicembre 2008, 2-1 in serie B, con le reti di Soncin su rigore (11’) e Cani (22’) e gol della bandiera granata firmato da Gerardi (69’). I bianconeri, che hanno perso le ultime tre sfide all’Arechi, non hanno segnato negli ultimi due confronti disputati in terra campana.

I CONVOCATI – Sono 23 i bianconeri convocati da mister Fulvio Fiorin al termine della seduta di rifinitura, svolta stamane al Picchio Village. Ivan De Santis, ieri in campo con l’Under 20, si aggregherà al gruppo direttamente nel ritiro di Salerno. Torna fra i convocati Christian D’Urso, out nelle ultime settimane. Fuori lista Andrea Favilli (impegnato con la Nazionale Under 21), Tommaso Bianchi (infortunato), Andrea Mengoni e Leonardo Perez. Unico diffidato il centrocampista Bright Addae.

PORTIERI: Lanni, Ragni, Venditti

DIFENSORI: Mogos, Padella, De Santis, Gigliotti, Florio, Cinaglia, Pinto, Mignanelli

CENTROCAMPISTI: Addae, Buzzegoli, Carpani, Parlati, Clemenza, Castellano, D’Urso

ATTACCANTI: Rosseti, De Feo, Baldini, Santini, Lores Varela

LA TERNA ARBITRALE – A dirigere il match sarà Luigi Pillitteri della sezione di Palermo. Neopromosso in CAN B, non ci sono precedenti tra il fischietto siciliano e l’Ascoli. A coadiuvarlo saranno Maurizio De Troia della sezione di Termoli ed Edoardo Raspollini della sezione di Livorno. Quarto ufficiale Daniele Martinelli della sezione di Roma 2.