Ascoli, Frattesi: “Ho scelto Ascoli per Vivarini”, Valentini: “Amo le tifoserie calde come quella bianconera”

ASCOLI PICENO – Presentati nel primo pomeriggio altri due nuovi arrivi in casa Ascoli. Si tratta del talentuoso Davide Frattesi, arrivato in prestito dal Sassuolo e dell’esperto difensore argentino Nahuel Valentini.

Il quasi diciannovenne centrocampista Davide Frattesi ha le idee molto chiare a pochi giorni dal suo approdo con la maglia bianconera: “Questo è il mio primo anno da protagonista e sicuramente sarà un banco di prova importante per vedere quanto posso andare lontano” dice. “Personalmente mi piace giocare mezzala ed è dove mi metto maggiormente in gioco. In questi giorni ho trovato una squadra notevole, un grande gruppo e di livello, non vedo l ora di iniziare” dice Frattesi. “I miei punti di forza? Inserimento e fare gol, ma vorrei anche migliorare il sinistro ed i tempi di inserimento. Ho scelto Ascoli per il mister, prima di venire qui ho sentito tanti dirigenti ma dopo aver parlato con Vivarini e non ci ho pensato due volte prima di accettare questa piazza”. Frattesi ha partecipato al recente Europeo Under 19, dove l’Italia è  stata sconfitta soltanto in finale dal Portogallo. “E’ stato un’ottimo banco di prova perché ti permette il confronto con tanti altri ragazzi. Modelli? Mi piacerebbe fare lo stesso percorso di Pellegrini della Roma, anche perché gioca nel mio stesso ruolo”.

Soddisfatto invece il difensore Nahuel Valentini di essere tornato in Italia: “Un paese che amo e nel quale mi sono sposato. Mi aspetto le migliori cose per la squadra, anche a livello personale cercherò la continuità trovata in Spagna” dice. “Ho visto che il mister cura molto la parte difensiva e non vedo l’ora di cominciare. Ho giocato anche sul centro sinistra ma non è la mia posizione più naturale, visto che sono un centrale di destra. Conoscevo Ardemagni, Brosco e Kupisz ma tutti mi hanno accolto benissimo” dice il difensore argentino “Vivarini trasmette un’ottima idea di gioco e dobbiamo essere a disposizione subito per iniziare bene. Dove può arrivare l’Ascoli? Dove vogliamo noi, anche se la Serie B non è facile. Adesso c’è entusiasmo e non dobbiamo perderlo con i momenti negativi che arriveranno, dobbiamo stare con i piedi per terra. Dobbiamo esordire bene anche per una tifoseria così calda, molti me ne hanno parlare bene. Giocare con il Rosario è stato bellissimo, con un tifo molto caloroso sempre apprezzato in Argentina”.

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