ASCOLI PICENO – La ludopatia è considerata un fenomeno sociale preoccupante dagli esperti, visto le conseguenze negative sui giocatori e sui familiari. Conseguenze non solo economiche naturalmente. Ma quanto giocano gli ascolani nelle slot sia che si tratti di videolottery o new slot? Per mezzo di uno studio recente della rivista l’Espresso, siamo in grado di conoscere quando spende un residente di qualsiasi città e precisamente quante macchinette ci sono in una località. Ad ASCOLI nel 2016, ogni residente ha speso in media 1.001 euro su un reddito annuo di 19.100; di questi mille euro, 591 in slot e il restante 411 in videolottery. Una famiglia di tre persone che avesse questa abitudine per esempio, potrebbe dissipare 250 euro al mese con facilità estrema. In città ci sono 458 apparecchi pari a 9,3 ogni mille abitanti. Di positivo c’è che le puntate in denaro non sono aumentate rispetto l’anno precedente, anzi sono diminuite in media di 8 euro pro-capite. Al primo posto in regione si piazza MONSANO in provincia di Ancona con 6.798 euro pro capite, cioè i soldi  spesi in macchinette in media da ogni abitante. E per ogni residente ci sono 21,2 slot machine ogni mille abitanti. Una cifra ragguardevole sicuramente. Al secondo posto distanziata ma con molti soldi spesi pro-capite CIVITANOVA MARCHE con 2.945 euro in media per ogni cittadino. Le macchinette sono 13 ogni mille abitanti. Terza posizione per PORTO SAN GIORGIO: 2.696 euro. Anche qui 13 macchinette ogni mille abitanti. Segue MUCCIA con 2.281 euro giocati pro capite, poi CORRIDONIA con 1.908 euro pro capite. La media della regione Marche è di 821 euro pro-capite. La provincia dove si spende di più per le giocate è Macerata con 979 euro pro- capite.