Bianchi, Giorgi e Cacia. Sono questi i tre giocatori dell’Ascoli che la dirigenza di Corso Vittorio Emanuele ha messo sul mercato ormai da qualche settimana.

Il centrocampista ex Leeds, arrivato nel Piceno a gennaio 2016, ha diverse richieste in serie B e non ha difficoltà a trovare una sistemazione. Diverso il discorso relativo a bomber Cacia. Tra l’esperto centravanti e il patron Bellini non corre buon sangue. Cacia, che ha un altro anno di contratto con il Picchio, vorrebbe restare nel Piceno, ma l’intenzione della società bianconera non è la stessa. Il diesse Giaretta spera di trovare una soluzione prima del ritiro estivo di Cascia. Al momento offerte concrete non ci sono state, soltanto interessamenti di importanti club di serie B. I suoi 17 gol hanno trascinato l’Ascoli alla salvezza due anni fa, mentre nell’ultima stagione ha siglato 12 reti, nonostante qualche problema fisico avuto nel corso del campionato. Un attaccante di notevole spessore che dovrà essere senz’altro rimpiazzato adeguatamente.

Capitolo Giorgi: alla fine, dei tre giocatori in uscita, il capitano bianconero è quello che potrebbe rimanere. L’agente Silvio Pagliari nei giorni scorsi ha dichiarato di non essere ancora stato contattato dalla società e che la volontà del suo assistito è quella di restare ad Ascoli, “ma se non rientra nel progetto togliamo il disturbo” – ha affermato il procuratore marchigiano. Ma aldilà dell’aspetto contrattuale, Giorgi vorrà sicuramente un chiarimento in merito alle dichiarazioni rilasciate dal patron nelle settimane scorse. Con tutta probabilità al centrocampista ascolano nei prossimi giorni sarà proposto di spalmare l’ingaggio. Giorgi è tornato all’Ascoli due anni fa, riducendosi sensibilmente lo stipendio pur di vestire la maglia della sua città. Purtroppo è stato fermato da vari infortuni fisici che non gli hanno permesso di giocare con una certa continuità, ma il suo apporto, sia dentro che fuori dal campo, è stato senz’altro molto importante.