ASCOLI PICENO – Il nuovo preparatore dei portieri dell’Ascoli è Gaetano Petrelli. Pugliese di Taranto ha una lunga carriera nel settore al fianco di moltissimi allenatori quali Mihajlovic, Del Neri e Donadoni.  Petrelli proseguirà anche il proprio impegno a Coverciano, dove insegna, quando non saranno previste sedute di allenamento ad Ascoli.

“Il primo contatto con mister Maresca e con Fiorin è avvenuto a maggio a Coverciano e ci siamo conosciuti lì – dice Petrelli – sono stato contattato dall’Ascoli quando il mio predecessore ha lasciato la squadra. Mi sono messo subito a disposizione del club. Uno dei miei punti principali consiste nel formare prima l’uomo e poi il giocatore“.

Prosegue Petrelli: “Il nostro è un gruppo affiatato e c’è grande sinergia tra le componenti. E’ fondamentale lavorare in gruppo per instaurare buoni rapporti. I portieri lavorano molto con tutta la squadra e questo è un aspetto molto positivo. Non tutti i preparatori utilizzano lo sparapalloni, ma per me è importante e lo consiglio anche per il settore giovanile”

Petrelli parla poi delle caratteristiche del numero uno bianconero: “Lanni è un portiere consolidato e che ha toccato l’apice lo scorso anno.  Ci  può stare un periodo negativo ma la sua disponibilità e la voglia di mettersi in gioco sono eccezionali. In un breve periodo ha accusato qualche problemino ma è riduttivo pensare che con il cambio di preparatore si possono avere grandi problemi. Abbiamo cambiato la metodologia del lavoro e Lanni è coinvolto totalmente nel gioco di squadra. Dal punto di vista tattico stiamo lavorando tantissimo e stiamo perfezionando i suoi posizionamenti in campo. L’errore tecnico ci sta, quello di concetto è più’ grave. Il concetto di portiere è basato molto sul gioco con i piedi rispetto al ruolo del portiere classico di qualche anno fa. Anche sulle uscite stiamo lavorando molto sui posizionamenti sui cross e sui calci d’angolo. Ragni mi ha sorpreso perché ha un trascorso di poche partite ma caratterialmente mi ha sorpreso molto, anche dal punto di vista tecnico ed è un ottimo sostituto di Lanni. Venditti sta facendo il suo percorso: ha qualità che sta esprimendo e altre che deve migliorare”.

Infine un giudizio sulla squadra bianconera, “che ha sempre espresso determinazione e agonismo. Ce la stanno mettendo tutta perché credono fortemente nella salvezza”.