ASCOLI PICENO –  L’immagine della sua esultanza dopo il gol salvato in extremis sabato scorso è rimasta impressa nella mente di molti tifosi. Parliamo del gesto compiuto dal difensore bianconero Emanuele Padella.

“La mia è stata un esultanza che ha detto tanto perché ci ha salvato da una sconfitta che poteva essere pesante” dice il numero 24 dell’Ascoli. “La linea difensiva forse ha funzionato meno rispetto ad altre volte; abbiamo fatto qualche errore che stiamo sistemando. Quando si prende gol non si dá mai la colpa al singolo. Abbiamo rivisto ed analizzato l’azione del primo gol a fondo: ci sono stati piccoli errori che hanno caratterizzato quella situazione e che ci hanno fatto subire un gol evitabile, mentre sul secondo c’è un grosso fattore di casualità con tanti episodi sfortunati in un solo attimo”.

Secondo Padella “Il nostro reparto non è andato bene perché loro hanno giocato sui nostri errori e sulle ripartenze. La cattiveria agonistica serve sempre e stava a noi far girare la palla più velocemente”.

La testa dei bianconeri è già rivolta alla sfida di sabato in terra umbra conto la Ternana che “Ha cambiato 5 moduli nelle ultime partite ma noi cercheremo la vittoria come sempre. Sarà una partita molto dura e maschia e siamo ben consapevoli che sarà una battaglia da affrontare con la giusta cattiveria insieme a furbizia e malizia, che ci sono mancate fino ad adesso. Io cerco sempre di migliorarmi e dare sempre di più. A volte posso fare errori e buone giocate ma sapendo dove si può sbagliare di meno”.