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Sin dalle prime ore mattutine molte persone si sono riversate in città. In occasione della festa patronale, già a partire dalle 5:45 con la tradizionale benedizione del basilico sul sagrato della Cattedrale, i pellegrini hanno reso omaggio al patrono della città S. Emidio. Programma ricco di S.S messe – una ogni ora – a partire dalle 6:00. Alle 9 è stata celebrata la messa per la famiglia degli Emidio, mentre alle 10 sotto il loggiato di Palazzo Arengo si è svolta la consegna di un omaggio agli ascolani con il nome Emidio. Un’ora più tardi il vescovo Giovanni D’Ercole ha dato inizio alla solenne pontificale con benedizione papale. In molti hanno fatto visita alla cripta del Santo, sita sotto la Cattedrale. Alle 18 in programma l’ultima messa celebrata dal vicario Emidio Rossi, prima della classica processione con la statua di S.Emidio per le vie del centro. Dalle 21 alle 24 la Cattedrale rimarrà aperta per tutti i pellegrini. La giornata si chiuderà con l’estrazione della tombola di S. Emidio a mezzanotte (biglietti in vendita per tutta la giornata nei banchetti in Piazza Arringo) e – a seguire – il classico sparo tanto atteso dagli ascolani.

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