L’Ascoli impatta 0-0 col Teramo nel primo match del 2015 e sale a 35 punti in classifica. Bianconeri spreconi e sfortunati, il Picchio resta comunque in vetta in attesa del Pisa.

LA GARA – Al Del Duca Ascoli e Teramo si affrontano nella prima gara del nuovo anno, ultima del girone d’andata del gruppo B di Lega Pro. Subito in campo tra le fila del Picchio il neo-acquisto Tripoli, accolto da un’ovazione dei tifosi bianconeri. Prima del calcio d’inizio, i giocatori dell’Ascoli ricordano sotto la Sud Alberto Durastanti, supporter scomparso prima del match contro il Santarcangelo.

Pronti-via e l’Ascoli sfiora subito il vantaggio. Tripoli fraseggia con Berrettoni che serve Dell’Orco, assist in mezzo per Perez che sotto misura calcia incredibilmente alto. Al 4’ ancora l’attaccante bianconero spreca malamente un ottimo cross di Mustacchio. Avvio forsennato dell’Ascoli, gravi i due errori sotto porta di bomber Perez. Al 13’ altra occasionissima per il Picchio: Perez tocca la sfera quel tanto che basta su cross di Mustacchio per mettere fuori causa la difesa biancorossa, Tripoli è solo davanti a Tonti ma di testa spara alto. Terza chiara occasione da rete per l’Ascoli in avvio. Il Teramo risponde al 19’ con una fucilata dalla distanza di Masullo, la palla si perde sul  fondo. E’ però il Picchio a fare la partita: splendida palla di Pirrone per Berrettoni, la girata volante del capitano termina a lato. Alla mezz’ora l’Ascoli è obbligato a effettuare il primo cambio: problema alle costole per Tripoli, costretto a uscire. Al suo posto il baby Giovannini. La gara resta bella e vivace: meglio il Picchio, il Teramo comunque non sta a guardare. Al riposo è 0-0.

La ripresa inizia come la prima frazione, con l’Ascoli subito vicinissimo al vantaggio: cross teso di Mustacchio, Perrotta rischia l’autorete e Addae non riesce a finalizzare. Al 54’ Perez si divora il terzo gol della sua partita: lancio dalle retrovie, l’attaccante anticipa Tonti con la testa ma a porta vuota è Diakité a salvare il Teramo. Al 60’ si scuotono gli abruzzesi: prima Bucchi fa la barba al palo con un bel colpo di testa, poi è la difesa bianconera ad allontanare in qualche modo un’azione confusa in area di rigore. Al 67’ svolta nel match: Diakité ferma la palla con il braccio, secondo giallo per il difensore biancorosso e Ascoli in superiorità numerica. Sulla punizione successiva Mengoni scarica un bolide mancino, Tonti si salva e la non entra nemmeno stavolta. Petrone inserisce le due punte: fuori Giovannini, dentro Altinier. La porta del Teramo sembra però stregata: nemmeno Mustacchio in contropiede riesce a sbloccare il punteggio. L’ultimo cambio del Picchio arriva all’80’: fuori Addae, dentro Carpani. L’Ascoli prova l’assedio finale. Ma è tutto inutile.

Il Picchio sale a 35 punti in classifica e resta in vetta alla classifica in attesa del Pisa. Domenica al Del Duca servirà necessariamente tornare alla vittoria contro la Pistoiese.

TABELLINO

ASCOLI (4-2-3-1): Lanni; Avogadri, Mengoni, Pelagatti, Dell’Orco; Addae (80′ Carpani), Pirrone; Mustacchio, Berrettoni, Tripoli (33’ Giovannini. dal 70’ Altinier); Perez. All: Petrone

TERAMO (5-3-2): Tonti; Scipioni, Diakité, Speranza, Perrotta, Cenciarelli (92′ Caidi); Di Paolantonio (87′ Di Matteo), Amadio, Masullo; Bucchi (64’ Donnarumma), Lapadula. All: Vivarini

AMMONITI: Pirrone, Addae, Carpani (A); Diakité, Bucchi, Speranza (T)

ESPULSI: Diakité (T)

ARBITRO: Di Ruberto della sezione di Nocera Inferiore

SPETTATORI: 7044