Vincere. Per restare in vetta. Per ‘eliminare’ una prima avversaria alla promozione diretta. E per provare la fuga. Questo l’obiettivo dell’Ascoli, impegnato domani alle 14:30 in trasferta contro L’Aquila per la 21a giornata del girone B di Lega Pro.

LA PRESENTAZIONE DEL MATCH – Guardare tutti dall’alto verso il basso fa un bell’effetto. E piace. L’Ascoli sembra essersi abituato a questa posizione privilegiata di classifica e domani dovrà difenderla con le unghie e con i denti sul difficile campo de L’Aquila, quarta in classifica a -5 dai bianconeri. Il Picchio è reduce dallo scoppiettante 6-3 casalingo contro la Pistoiese e in caso di successo spegnerebbe definitivamente ogni velleità di promozione diretta degli abruzzesi (i bianconeri si porterebbero a 8 lunghezze, 9 considerando il vantaggio negli scontri diretti in caso di arrivo a pari punti). Ecco perché i ragazzi di Petrone vogliono conquistare il bottino pieno. L’Ascoli giocherà in trasferta, ma potrà contare – manco a dirlo – sul calore dei propri tifosi. Letteralmente a ruba sono andati i 1200 biglietti concessi ai sostenitori bianconeri. Un motivo in più per espugnare il ‘Fattori’ e fare festa tutti insieme. L’Aquila è reduce da due pareggi consecutivi (1-1 con l’Ancona, 0-0 a Gubbio) e non può perdere altro terreno dal Picchio. Sarà il vero big match di giornata. Quello che – forse – potrebbe iniziare a delineare in maniera più evidente il futuro delle due squadre.

I PRECEDENTI – Sono ben 16 i precedenti tra L’Aquila e Ascoli in terra abruzzese. 9 le vittorie dei padroni di casa, 5 pareggi e solo 2 exploit bianconeri. Le due vittorie del Picchio sono però arrivate negli ultimi tre incontri: nel 2000/01 in serie C1 il Picchio si impose 2-0, la stagione successiva i bianconeri sbancarono il Fattori 3-1.

A dirigere l’incontro sarà Niccolò Baroni della sezione di Firenze. A coadiuvarlo Davide Argentieri della sezione di Viterbo e Alessandro Cipressa della sezione di Lecce.