Ascolto & Partecipazione attacca: “Polo scientifico nell’ex ospedale, non esiste nessun affidamento”

ASCOLI  – Il sindaco Fioravanti ha annunciato che il Polo Scientifico e Tecnologico si farà in zona Ex Maternità e nell’Ala nord di S. Angelo Magno e che è stata affidata la progettazione preliminare ad una società specializzata appena incaricata.

“Ad oggi, consultando le delibere recenti di giunta e le determine dirigenziali, sembra che non esista nessun affidamento di incarichi. Il Sindaco ama ripetere che un’amministrazione pubblica deve parlare per atti. Tuttavia, si continua nell’opera ormai quotidiana di annunci sui social e sulla stampa locale e di atti ufficiali non se ne vedono” attacca Ascolto & Partecipazione.

“La delibera di Giunta n. 123 con la quale si è dato l’avvio al progetto di housing sociale da realizzare nell’area ex Carbon con fondi regionali aveva confermato la previsione della realizzazione in quell’area di un Polo Scientifico, Tecnologico e Culturale. Secondo quanto dichiarato dal Sindaco si tratterebbe di realizzare nella nuova area individuata in appena dieci giorni un Polo Scientifico e Tecnologico consistente in un incubatore di impresa, ossia un polo per l’imprenditorialità connesso al sistema universitario”

“Domande: Forse il sindaco, preso dall’entusiasmo, ha dimenticato che già esiste un incubatore di impresa chiamato HUB 21 inaugurato nel 2014 nella ex Villa Tofani di Via Piemonte con un investimento di un milione e 750 mila euro di fondi europei FESR dell’Amministrazione Provinciale per effetto della retrocessione di una parte di quell’area da parte della società proprietaria Restart srl?”

“Si vuole affidare ad una società specializzata la progettazione preliminare di una struttura già esistente in città realizzata con fondi pubblici soltanto sette anni fa? 3. si vuole continuare a decidere l’assetto urbanistico di un’intera città con decisioni prese dall’oggi al domani spesso confuse e contraddittorie addirittura senza il conforto di atti ufficiali e senza confronto con gli altri enti territoriali? 4. si vuole continuare ad ignorare cosa pensano i cittadini ascolani di queste scelte senza pensare almeno ad un passaggio in Consiglio Comunale?” conclude A&P.

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