BENEVENTO – Primo exploit per l’Ascoli nella trasferta di Benevento. Squadra coesa, coriacea e che ha saputo soffrire in un campo ostico. Ancora una volta Ninkovic è decisivo, a centrocampo Frattesi mette il turbo, mentre dalle fasce partono i palloni decisivi.

PERUCCHINI 6: Impreciso nel momentaneo vantaggio di Coda. Si riscatta alla mezz’ora opponendosi al destro del solito Coda. Esce con sicurezza dai pali.

LAVERONE 7: Ha tanto campo a sua disposizione, spinge a tambur battente e dal suo piede parte il cross basso che Volta manda alle spalle di Puggioni.

BROSCO 6,5: Allontana senza troppi fronzoli le potenziali azioni da gol del Benevento. Svetta ed ha la meglio nei contrasti aerei con gli attaccanti di casa.

VALENTINI 7: Chiude tutte le linee di passaggio in maniera impeccabile. Non fa respirare l’attacco giallorosso che questa sera non ha vita facile.

D’ELIA 6,5: Blocca le minacce provenienti dalle sue parti con ordine. Partita equilibrata per coprire le avanzate di Frattesi.

ADDAE 6,5: Preso di mira sin dai primi minuti dal direttore di gara. Il giallo condiziona la sua gara, ma non si tira indietro quando il gioco si fa duro. Prova con discreto successo anche ad impostare l’azione.

TROIANO 7: Tanto lavoro in fase d’interdizione; dà compattezza ed equilibrio alla squadra. Costretto ad uscire anzitempo dal campo causa crampi. Dal 76′ ZEBLI 6: Tenta la fortuna dalla distanza, il suo tiro è però troppo debole.

FRATTESI 7,5: Porta scompiglio nel centrocampo campano grazie ad un dinamismo esplosivo. Aiuta anche in fase difensiva con ripiegamenti importanti sulle mezze ali di casa. Dall’87’ PADELLA sv

NINKOVIC 7,5: Incantevole vederlo giocare in un campo da calcio. Sfodera due destri terribili nella prima parte di gara. Sono solo le prove di un gol fantastico che si inventa al rientro dagli spogliatoi.

BERETTA 6,5: Match di grande sostanza, anche se continua a non trovare la rete. Stavolta ci va molto vicino ma è Volta a negargliela con l’autogol dell’1-1.

NGOMBO 6,5: Fa valere il fisico nei contrasti con i difensori. Poco incisivo a livello offensivo, ma fa tanto lavoro sporco sgomitando per oltre un’ora tra Volta e Billong. Dal 62′ KUPISZ 6,5: Corsa, grinta e tenacia per difendere il vantaggio nell’ultima mezz’ora di gioco.

VIVARINI 7,5: Il gol a brucia pelo trova una pronta reazione della squadra. Tanto lavoro per gli esterni bassi e per le mezze ali bianconere. E’ da loro che il mister richiede di andare a prendere alto il Benevento. L’andamento del match lo portano a sistemare i suoi ragazzi con tre sistemi di gioco differenti che reggono in egual misura.

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