Bilancio 2017, rimpasto ed elezioni politiche: giorni bollenti per il sindaco Castelli

La primavera si avvicina e il ‘caldo’ inizia a farsi sentire soprattutto nei locali di palazzo Arengo. Sono mesi in cui si paventa il rimpasto di giunta, ora sembra proprio che sia imminente. Secondo rumors, la nuova giunta verrà presentata subito dopo l’approvazione in consiglio comunale del bilancio previsionale.

Il sindaco Castelli, infatti, qualche mese fa, oltre a non smentire l’ipotesi, rilanciò minimizzando e affermando che non si sarebbe trattato di un vero e proprio rimpasto ma solo di un ‘tagliando’. I due esclusi potrebbero essere l’assessore al bilancio Gibellieri e l’assessore al turismo Fortuna. La cosa certa è che la giunta e l’assessore competente continuano a lavorare sul bilancio previsionale 2017, dove gli spazi di manovra sono pochi soprattutto alla luce dei numerosi tagli inflitti dal governo centrale sui comuni.

Un bilancio 2017 difficile e tortuoso, dove ora bisognerà anche trovare gli oltre 6 milioni di euro di cofinanziamento comunale al pacchetto statale di 18 milioni “Rigenerazione Urbana” che ha firmato il primo cittadino a Roma di fronte al presidente del Consiglio Paolo Gentiloni.

Il sindaco Castelli, oltre alle quotidiane difficoltà amministrative, ha sempre più problemi anche sul fronte politico: la legislatura politica nazionale finirà quasi sicuramente a scadenza naturale e quindi una sua candidatura a Roma è quanto mai difficile, in considerazione del fatto che il primo cittadino dovrebbe dimettersi 6 mesi prima (fine agosto 2017). Un’ipotesi che mette in grande agitazione gli attuali assessori e l’intera maggioranza, i quali vorrebbero che il sindaco portasse a termine il proprio mandato.

 

 

 

(Foto di Giuseppe Capretti)

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