Borse di studio dall’Avis per chi si iscrive ad un Master della scuola di Architettura e Design

Si è tenuta questa mattina presso la Scuola di Architettura e Design “E. Vittoria” di Unicam la presentazione delle quattro borse di studio messe a disposizione dalla sezione provinciale di Ascoli Piceno dell’AVIS-Associazione Volontari Italiani del Sangue e riservate a studentesse e studenti intenzionati ad iscriversi ad uno dei Master universitari attivati dalla Scuola, che sono il master di secondo livello in “Aree interne.

Strategie per la prevenzione, riduzione del rischio e rigenerazione post disastro naturale” diretto dal prof. Massimo Sargolini, il master di secondo livello in “Ecosostenibilità ed Efficienza Energetica per l’Architettura” diretto dal prof. Giuseppe Losco, il master di primo livello in “Eco-design & Eco-innovazione” diretto dalla prof.ssa Lucia Pietroni ed il master di secondo livello in “Architettura circolare – Shapes and methodologies of the circular architecture” diretto dalla prof.ssa Maria Federica Ottone.

“Ringrazio, anche a nome dell’intera comunità universitaria, – ha dichiarato il Rettore Claudio Pettinari – l’AVIS provinciale di Ascoli Piceno per il contributo a sostegno del nostro Ateneo con particolare attenzione alla componente studentesca. Investire sui giovani significa investire sul loro futuro e sul futuro delle nostre comunità: anche attraverso i nostri master, altamente professionalizzanti, formiamo giovani con competenze e professionalità da spendere nel mondo del lavoro e cerchiamo di renderli uomini e donne capaci di avere un futuro. L’Avis ci è evidenzia con la propria mission il valore del dono, che ha benefici non solo per chi lo riceve ma anche per chi lo elargisce. Con questa donazione l’Avis è entrata a far parte della nostra comunità”.

“La Scuola di Architettura e Design – ha sottolineato il Direttore Sargolini – ha da tempo rivolto particolare attenzione alla formazione su tematiche quali la prevenzione e la riduzione del rischio, la rigenerazione, la pianificazione territoriale e del paesaggio, la resilienza, la sostenibilità, l’innovazione, affinché potessero avere un impatto diretto anche sul nostro territorio, in particolar modo in questo periodo in cui si affrontando il post-sisma. Ringrazio anche io l’Avis per aver condiviso questo nostro impegno e per volerlo supportare concretamente”

“A seguito del sisma del 2016 – hanno sottolineato i referenti Avis Stefano Felice e Dino Lauretani – l’Avis ha avviato una raccolta fondi a sostegno della ricostruzione del territorio colpito. Le donazioni sono state utilizzate in diversi progetti, tra cui, da ultimo, quello di avviare una collaborazione con la Scuola di Architettura e Design di Unicam che ha portato all’erogazione delle quattro borse di studio per gli altrettanti master della Scuola, tutti incentrati su tematiche legate alla rigenerazione dei territori, in un’ottica di transizione ecologica e digitale. Ci auguriamo di poter proseguire la collaborazione anche con altre iniziative”.

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