SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Caso Guido Renzi.  Dopo esposti alla Corte dei conti, la sanzione disciplinare e il ricorso al giudice del lavoro si è mossa la Corte dei conti di Ancona, con una lettera inviata al Comune di San Benedetto del Tronto. La magistratura contabile delle Marche comunica all’amministrazione rivierasca di avere avviato l’istruttoria a séguito di un esposto per presunto danno erariale, cagionato in conseguenza dell’incarico conferito a Guido Renzi di funzionario responsabile della segreteria del sindaco Gaspari, dal 2006 al 2016.

In base alla procedura avviata, il procuratore chiede che il Comune  di San Benedetto invii ad Ancona una relazione sulla vicenda con dovizia di dettagli. In particolare chiede quale procedura è stata adottata dall’ente per il conferimento a Renzi dell’incarico di funzionario responsabile della segreteria del sindaco Gaspari; la copia della delibera del fabbisogno del personale nel momento dell’attribuzione dell’incarico e dei rinnovi; la copia delle ordinanze  sindacali del conferimento; la tabella dei compensi, con il differenziale qualora avesse continuato a svolgere le mansioni di dipendente a tempo indeterminato, nonché il nominativo del responsabile del procedimento.

Come si ricorderà, Renzi ha presentato un ricorso al giudice del lavoro contro la sanzione disciplinare con cui l’amministrazione comunale lo ha sospeso dal servizio per tre mesi.