Celebrata la giornata nazionale in memoria delle vittime della strada

ASCOLI – Nell’ambito delle iniziative programmate in occasione della “Giornata nazionale in memoria delle vittime della strada”, si è svolta  ad Ascoli un incontro con le classi delle scuole secondarie  di secondo grado della provincia  organizzato dalla Prefettura di Ascoli Piceno e dall’Ufficio Scolastico Regionale.

Nel corso dell’incontro al quale hanno partecipato  più di  250 studenti provenienti da diversi istituti scolastici, accompagnati dai rispettivi docenti, i relatori hanno sensibilizzato i giovani sugli effetti e sulle conseguenze derivanti da comportamenti scorretti alla guida, indotti dall’assunzione di sostanze alcoliche e/o psicotrope o dall’improprio utilizzo di smartphone e tablet.

Erano presenti il Sindaco di Ascoli Piceno,  il Capo i Gabinetto del Prefetto, il Dirigente della Sezione di Polizia Stradale, il Comandante del Reparto Operativo dei Carabinieri, la Responsabile del Comitato Locale della Croce Rossa e il Direttore dell’Area Vasta n. 5 ed il Dirigente del Dipartimento di Prevenzione.  Il Sindaco, dopo aver ringraziato i presenti, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa che è principalmente diretta a sensibilizzare i giovani e in particolare gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado che a breve potrebbero conseguire la patente di guida.

Il Comandante della Polizia Stradale e il Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile, avvalendosi di sussidi didattici, “slides”  e video di forte impatto emotivo riguardanti scene di incidenti reali, hanno richiamato l’attenzione sulla necessità di rispettare il codice della strada sottolineando che una condotta prudente e responsabile, senza assunzione di sostanze psicotrope o alcolici, costituisce un atto di responsabilità verso sé stessi e verso gli altri.

Jonni Perozzi, vittima di un incidente in motorino all’età di 14 anni e quindi testimone diretto dei danni irreversibili che talvolta le vittime della strada riportano, ha fornito una toccante testimonianza su come sia cambiata drasticamente la sua vita.Daniele Luciani, in rappresentanza dell’area Vasta n. 5, ha evidenziato l’importanza della prevenzione e delle attività progettuali messe in campo dal suo  Dipartimento.

La Presidente del comitato locale della Croce Rossa ha coinvolto gli studenti in una serie di prove pratiche consistenti nell’utilizzo di particolari lenti distorcenti che simulando uno stato di ebrezza hanno dimostrato l’impossibilità di poter guidare in sicurezza sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o alcoliche. I lavori sono stati coordinati da Simona Flammini, dell’Istituto scolastico Regionale e referente del progetto che sin dal 2008 ha avviato un’ intensa attività di sensibilizzazione rivolta agli studenti al fine di accrescere in loro un sentimento civico positivo, rispettoso della collettività e delle norme sulla sicurezza stradale.

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