Celebrato il 206° anniversario dell’Arma dei Carabinieri. Con il Covid calano furti e reati predatori

ASCOLI – Celebrato il 206° anno dalla fondazione dell’Arma dei Carabinieri. A causa della pandemia, la cerimonia si è svolta con la sola deposizione di una corona ai Caduti in presenza del Prefetto di Ascoli  Rita Stentella e del Comandante Provinciale Ciro Niglio.

Nell’ultimo anno più di 19.500 i controlli svolti dalle prime fasi di diffusione del COVID-19, dalle oltre 55 pattuglie giornaliere di Carabinieri messe in campo in tutti i centri della provincia; 75.000 servizi preventivi svolti e controllate più di 90.000 persone e 60.000 mezzi contribuendo ad un calo dei delitti del 27,8% rispetto al precedente periodo.

Arrestate oltre 150 persone e denunciate in stato di libertà oltre 1.300. I furti calati del 41,3,% ed un costante decremento delle rapine (9 nel periodo in esame di cui 7 scoperte) di cui nessuna, peraltro, in banche o uffici postali.

Nella lotta agli stupefacenti arrestate 29 persone e 109 denunciate in stato di libertà; 84  segnalati alle Prefetture come
assuntori di sostanze stupefacenti e oltre 3 chilogrammi la droga sequestrata. 85.000 richieste pervenute al “112”, numero unico di emergenza europeo. Numerose sono state le operazioni  condotte sul territorio nel contrasto alla criminalità diffusa, allo spaccio di sostanze stupefacenti e ai delitti contro la persona.

Tra le operazioni più importanti l’arresto 4 persone nell’ottobre 2019, per spaccio di sostanze stupefacenti, ritenute responsabili di “rifornire” i tossicodipendenti locali e diversi soggetti dell’interland sambenedettese. Nel corso delle varie perquisizioni  furono trovati e sequestrati oltre 150 grammi di eroina; nel novembre 2019 l’arresto, per lesioni  di tre giovani che nella notte tra il 5 e il 6 agosto 2019, durante i festeggiamenti di Sant’Emidio, aggredirono con calci e pugni due studenti universitari del posto a loro sconosciuti; nell’ottobre 2019 l’arresto di un 57enne con precedenti penali, per reiterate minacce gravi nei confronti dei suoi vicini di casa. La perquisizione rinvenne un fucile semiautomatico calibro 12 con matricola abrasa, canne tagliate e puntatore artigianale, completo di caricatore con 6 cartucce.

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