ASCOLI PICENO –  Fratelli d’Italia chiede le primarie per la scelta del candidato Sindaco del centrodestra. Una scelta che, secondo i vertici provinciali e regionali del partito, aiuterà a trovare la quadra all’interno della coalizione per scegliere chi correrà per la successione di Guido Castelli.

Come sottolinea il  Consigliere provinciale Luigi Capriotti “FdI ad Ascoli è un partito sempre vivo anche grazie alla politica che Marco Fioravanti ha portato avanti. Noi siamo disponibili a tutti gli scenari possibili ma  sarebbe cosa bella fare le primarie ad Ascoli perché siamo ancora in alto mare” mentre il  portavoce regionale Carlo Ciccioli ricorda che ” Mancano 60 giorni dalla presentazione delle liste e siamo preoccupati di questa situazione. Ascoli è una bandiera del centrodestra dove governa da 20 anni. Dall’Abruzzo alla Sardegna, il centrodestra vince e qui ci sono le condizioni per un buon risultato” dice Ciccioli “Sinistra e 5 Stelle sono deboli e dobbiamo scegliere, non si può rinviare. Quando c’è un metodo corretto come le primarie, vince la democrazia , come fatto a Bari e come sarà anche a Foggia. Noi presenteremo Marco Fioravanti ma non server nessuna polemica o intrighi, serve trasparenza”. La consigliera regionale Elena Leonardi sottolinea che  ” Ad Ascoli ci sono tanti problemi ma noi ce ne vorremmo occupare come abbiamo sempre fatto con gli alleati del centrodestra per trovare uno schema vincente e guardare al domani. Ci auguriamo che la proposta venga recepita positivamente dalle altre forze del centrodestra”

Il deputato di Fdi Francesco Acquaroli evidenzia che “Per la destra Ascoli è sempre stata importante e da 20 anni amministrata bene e speriamo che le amministrative possano far crescere la città che vive un momento difficile. Il lavoro è il futuro di ogni territorio insieme alla riqualificazione della città. Servono i giusti servizi per questa città e anche lo stadio è un’opportunità di sviluppo e l’ospedale deve restare qui perché è vitale. Alle primarie di Bari hanno votato in 20mila e anche qui ci potremmo aspettare un successo simile”