SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’opposizione ha contestato in Consiglio la decisione della maggioranza di concedere a Rotella il segretario generale Edoardo Antuono. Per i consiglieri Antonio Capriotti, Antimo Di Francesco, Grazia Mandrelli, Giorgio De Vecchis e Bruno Gabrielli si tratta di un’operazione che sminuisce il ruolo del Comune capofila. Nella contestazione è finito pure il presidente del Consiglio Giovanni Chiarini. Il sindaco Piunti ha controbattuto: “Nel momento in cui il segretario aderisce a una collaborazione si contesta. Eppure il centrosinistra lo ha fatto con la Pierbattista e lo stesso Antuono quando entrò a San Benedetto svolgeva attività anche ad Acquasanta. Massima fiducia a Chiarini”. De Vecchis ha paventato disservizi per l’ente:”Quando busserò alla sua porta e non ci sarà, cosa accadrà? Piunti fa questa operazione portando come scudo Gaspari, siamo al Gaspari ter”. Stefano Muzi ha giustificato, parlando di solidarietà con Rotella che chiede un piccolo aiuto. Muzi ha avuto un battibecco con De Vecchis che lo interrompeva.Muzi e Girolami di FI hanno votato sì, gli altri azzurri Pignotti e Gabrielli astenuti. Il punto è passato.
I Comuni di San Benedetto e Rotella gestiranno in forma associata il segretario generale Edoardo Antuono, attualmente in forza esclusivamente all’ente rivierasco. In pratica Antuono impegnerà il 25% del tempo lavorativo per occuparsi delle questioni di Rotella, con la ripartizione delle spese tra i due enti in percentuale.