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Coronavirus, Casini a Tg2 Italia: “La curva dei contagi non si ferma, i posti in terapia intensiva potrebbero non bastare”
- CRONACA
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Redazione
- 23 Marzo 2020
Questa mattina la Vicepresidente della Regione Anna Casini è intervenuta in diretta a Tg2 Italia , trasmissione condotta dalla giornalista Chiara Lico
“Siamo la seconda regione d’Italia per rapporto tra contagiati e popolazione. In questo momento la curva non si ferma e i posti in terapia intensiva potrebbero non bastare” ha detto Casini “ Il primo focolaio è stato a Pesaro è stato un po’ sottovalutato, voi sapete che la nostra ordinanza venne impugnata. Nonostante questo, abbiamo lavorato duramente e soprattutto l’hanno fatto medici, infermieri e tutto il sistema ospedaliero” ha detto “Al momento ci sono 140 pazienti in terapia intensiva e 122 in quella sub intensiva, ma i numeri potrebbero peggiorare”.
“Questa è la mia terra, sto dando una mano dove me lo chiedono, figuriamoci se non vado nelle Marche”. Lo ha detto l’ex capo della Protezione civile e consulente della Regione Lombardia Guido Bertolaso, all’arrivo in elicottero al molo Rizzo nel porto di Ancona. Bertolaso collabora all’individuazione di un sito dove realizzare nel giro di 10 giorni una terapia intensiva da 100 posti letto.
“Un incontro molto positivo oggi con Guido Bertolaso e il suo staff, per realizzare nelle Marche quello che si sta facendo in Lombardia. Nel nostro caso si tratta di una struttura di 100 posti letto per la terapia intensiva, che è la parte più complessa ed importante” ha detto il governatore Ceriscioli ” E’ una necessità che potremo avere da qui a pochissimi giorni e quindi serve uno sforzo straordinario. Per realizzarla occorrono 12 milioni di euro. Non possiamo farlo con le risorse pubbliche, non perché non abbiamo a disposizione questa cifra, ma per la velocità. La macchina che si è messa in moto è velocissima. L’obiettivo è di realizzare l’impianto nell’arco di 10 giorni, un tempo strettissimo, non paragonabile con i tempi che normalmente ha il pubblico, anche in emergenza.”
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