ASCOLI – 65 i volontari impiegati, 1560 chilometri percorsi, 97 famiglie assistite e 576 ore di servizio su strada riguardano solo gli interventi avviati nel mese di marzo in poi dalla task force della Croce Rossa di Ascoli  che compie un mese di attività.

I servizi riguardano la consegna dei farmaci, generi alimentari e beni di prima necessità a domicilio ma anche per i servizi utili per gli utenti come ad esempio l’invio di raccomandate presso gli uffici postali cittadini.

“Il tempo della gentilezza” è stata la nostra parola d’ordine dall’inizio di questa emergenza. La nostra intuizione di creare immediatamente una task force dedicata non ha gravato sui servizi già posti in essere come i trasporti sanitari programmati e i trasporti di pazienti Covid positivi” sottolinea la presidente della Croce Rossa di Ascoli Cristiana Biancucci ” Anche nelle prossime settimane dovremo continuare ad assistere la popolazione, senza dimenticare il supporto psicologico alle persone che avranno ancora dei segni tangibili anche quando l’emergenza sarà superata. Non facciamo assistenzialismo, ma offrire un aiuto nella ripartenza” spiega.

Forte il legame che si è creato tra Croce Rossa e forze dell’ordine. Una sinergia che ha contribuito ad aumentare gli aiuti nei confronti della cittadinanza “Si è creando un legame molto forte che sicuramente sarà ancora molto proficuo per la nostra città. Ma nulla potevamo avere se non ci fosse stato il contributo fondamentale dei volontari che hanno messo a disposizione il loro tempo libero per aiutare il prossimo e senza i benefattori che hanno contribuito con donazioni di denaro, beni alimentari e generi di prima necessità” conclude Biancucci.

Il Comitato Nazionale della Croce Rossa ha anche riconosciuto il fattivo impegno del Comitato Cri di Ascoli, attribuendogli, per tutto il periodo dell’emergenza, un’ulteriore automezzo per soddisfare tutte le richieste di intervento sopratutto nelle zone più lontane della provincia, come quelle terremotate.