Ieri sera il premier Conte ha deciso nuove misure ancora più restrittive per fermare l’epidemia di Coronavirus.

Rivolgendosi alla nazione, ieri sera il presidente del Consiglio ha annunciato che verranno chiuse  “Tutte le attività produttive non essenziali. Resteranno aperti supermercati, alimentari, farmacie e parafarmacie. Garantiti i servizi essenziali: bancari, postali, assicurativi, finanziari e i trasporti”.

E ancora: “Invito tutti a mantenere la calma. Rallentiamo il motore produttivo del Paese ma non lo fermiamo. Lo Stato c’è, lo Stato è qui. Dobbiamo essere una catena a protezione del bene più importante, la vita. Se dovesse cedere un solo anello di questa catena saremmo esposti a pericoli più grandi, per tutti”