Il governo uscente ha confermato la proroga al divieto di spostamento tra le regioni fino al 25 febbraio. Inizialmente si parlava di un provvedimento ponte di una settimana, poi si era ipotizzato di andare fino al 5 marzo “per uniformare le scadenze dei divieti». Alla fine si è trovata però la soluzione che consentisse al nuovo governo – guidato da Mario Draghi – di decidere prima della scadenza del Dpcm, che è appunto fissata al 5 marzo.

La prossima settimana le Marche resteranno in “giallo” anche se nei confini regionali le cose non vanno affatto bene. Infatti l’Umbria l’Abruzzo diventano arancioni. Le due realtà sono alle prese con diversi casi legati alle varianti del virus.