Coronavirus, in città ci si organizza per la consegna a domicilio di farmaci e alimentari

ASCOLI – Anche in città ci si organizza per la distribuzione domiciliare di cibo e farmaci nelle case degli anziani, la categoria più a rischio in questa delicata situazione.

“Stiamo ottimizzando un servizio che avevamo già  e lo vogliamo allargare ancora in questo periodo” spiega il sindaco Marco Fioravanti, “Sappiamo bene che gli anziani sono la parte più fragile della nostra società e dobbiamo cercare di non farli uscire. Ma tutti noi dobbiamo rimanere a casa il più possibile” conclude il primo cittadino.

Anche le associazioni di volontariato stanno pensando di ampliare questa iniziativa. Come  spiega il presidente onorario della Croce Verde di Ascoli Maurizio Ramazzotti, “Vogliamo proseguire nell’aiuto ai nostri concittadini, sopratutto quelli più deboli. Da tempo facciamo servizio di trasporto sanitario e anche in questa situazione, vorremmo essere coinvolti come associazione” prosegue, “In passato abbiamo fatto questo servizio ma è si è trattato solo di poche occasioni. Chi vuole, può chiamare lo 0736/255700 per fornire le indicazioni relativamente al domicilio dove si desidera effettuare la consegna. Purtroppo non abbiamo un numero così elevato di volontari per poter soddisfare tutte le richieste”spiega Ramazzotti, “Cercheremo comunque di dare una mano anche come da richiesta dell’Amministrazione Comunale”.

Stesso discorso anche per gli alimentari “Il servizio era già stato attivato dalla scorsa estate» spiega il direttore  di un noto supermercato cittadino Roberto Panfini, “La prenotazione si può fare sia attraverso il nostro sito ma anche per via telefonica: anche il pagamento si può effettuare in diversi modi. Negli ultimi giorni abbiamo notato un aumento di prenotazioni anche se non eccessivo” spiega “Speriamo che non aumenti: vorrà dire che la situazione non è peggiorata”

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