Corteo a Fermo per ricordare il migrante ucciso un anno fa

FERMO – Oltre un migliaio di persone hanno partecipato ieri sera a Fermo alla manifestazione antirazzista organizzata dal “Comitato 5 luglio” e da un centinaio di associazioni, movimenti e sigle sindacali per ricordare Emmanuel Chidi Nnamdi, il migrante nigeriano ucciso il 5 luglio di un anno fa da Amedeo Mancini, reo di aver difeso la propria moglie, Chyniere, da insulti razzisti.

I fiori gialli e rossi, di tinte forti, a rendere omaggio ad un ragazzo che non c’è più. Un corteo significativo che ieri sera ha voluto dire no a qualunque tipo di discriminazione, a tutti i razzismi e alle ingiustizie. Presente anche l’attore Neri Marcorè, assente alla manifestazione invece la vedova Chyniere. Proprio ieri la salma di Emmanuel è stata rimpatriata in Nigeria.

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