Sisma 2022, si può partire con la presentazione delle domande
Costantino Rozzi, oggi ricorre il 23° anniversario della sua scomparsa
ASCOLI PICENO – Il 18 dicembre 1994 scomparve Costantino Rozzi, l’amatissimo presidente dell’Ascoli. Fu una grave perdita per il calcio e per la città di Ascoli. Alle sue esequie partecipò una folla immensa, mai vista per un funerale.
Grazie alla figura di Rozzi, Ascoli venne conosciuta molto di più in Italia e nel mondo. Il patron bianconero era spesso ospite di programmi sportivi nazionali, dove rimase impressa la sua schiettezza, il suo coraggio e il suo grande attaccamento ai colori bianconeri e alla città, da lui sempre difesa. Fu proprio grazie a Rozzi che la città diventò sede dell’Università di Architettura e tante furono le sue scoperte in ambito calcistico, a partire da Carlo Mazzone ma non solo.
In ricordo del Presidentissimo bianconero, si terrà una messa alle ore 18 nella Chiesa di San Luca Evangelista a Villa Pigna e giovedì l’Ascoli giocherà con i tradizionali calzettoni rossi, che Rozzi indossava scaramanticamente in ogni partita dei bianconeri. Storica la sua frase: “Prima di tutto c’è l’Ascoli, poi c’è l’Ascoli e poi ancora l’Ascoli”.