ASCOLI – Il reparto di Pneumologia dell’ospedale “Mazzoni” è in prima linea nella lotta al Coronavirus. Negli ultimi mesi il carico di lavoro è aumentato ma sembra che ci sia, fortunatamente, un calo dei casi

« Al momento ci sono 18 ricoverati al momento e abbiamo solo pazienti Covid positivi di cui 8 sono da terapia semi intensiva» spiega il primario Vittorio D’Emilio.

« La loro età varia dai 41 anni fino ad 86 anni. La situazione è più complicata per i pazienti più anziani» spiega D’Emilio « Ultimamente siamo sempre pieni, ma ho notato sicuramente un minore afflusso di persone in pronto soccorso negli ultimi giorni: credo che questo sia un chiaro segno del funzionamento delle restrizioni governative. Oltre alle prescrizioni già in atto, anche la classificazione in zone ha funzionato» spiega il primario di Pneumologia,.

In questi periodi non sono mancati mai i negazionisti, ma D’Emilio  non si scompone  spiega che  « Vorrei parlare a loro, parlare a tutti. C’è stato un vero incremento di polmoniti severe rispetto agli anni scorsi. Ho ricoverato circa 80 persone nell’ultimo mese e tutti con polmoniti gravi causate dal Coronavirus» spiega D’Emilio «Queste polmoniti, in passato, non le abbiamo avute».

Intanto si avvicinano le feste natalizie. Secondo D’Emilio « Si spera che le scelte da adottare siano prese secondo criteri scientifici. Sui comportamenti delle singole persone, penso che sia inutile colpevolizzare qualcuno, che siano giovani o no , ma se tutti rispettiamo le prescrizioni ancora in atto come il distanziamento, mascherine e igiene delle mani, il virus avrà difficoltà a circolare» dice D’Emilio « Spero vivamente di tornare alla mia vita normale, mi manca molto la vita fuori dall’ospedale e vorrei che si possa fare il più presto possibile».

Per quanto riguarda il vaccino, D’Emilio si mostra assolutamente favorevole «Sarò il primo a farlo».