Dallo “spogliatoio virtuale” all’abbraccio a Bergamo, come sta continuando l’attività dei ragazzi di “Ascoli for Special”

ASCOLI – Non un periodo semplice per gli atleti del progetto “Facciamo goal alla disabilità“. La giusta chiusura delle attività ha imposto a tutti di ripensare e rimodulare la proposta atletica. Nasce così l’idea di uno “spogliatoio virtuale”, nelle speranza di potersi riabbracciare il più presto possibile al campo di calcio.

Da quest’anno i ragazzi fanno parte della categoria FIGC “Calcio paralimpico e sperimentale“. La stagione è stata definitivamente fermata e la possibilità della ripresa agonistica sembra essere ancora lontana. Da questa serrata è nata l’intuizione della Federazione di produrre ed inviare degli esercizi motori per i ragazzi.

La docente di “Facciamo goal alla disabilità” ha rielaborato gli esercizi arrivati in base alle diverse capacità motorie.
Questa proposta ha trovato una forte adesione, tant’è che anche i genitori dei ragazzi hanno iniziato a partecipare.

La normale evoluzione della proposta ha visto anche l’inserimento di un giorno dedicato agli esercizi tecnici. Settimanalmente, perciò, tutti i tesserati inviano dei video con le loro esercitazioni.

Ma la vera novità è rappresentata dall’introduzione dello “Spogliatoio virtuale“. Il Giovedì infatti è stata attivata una sessione “Zoom“, moderata dalla psicologa e dallo staff tecnico, per ricreare l’interazione sociale tipica della squadra.
Una finestra che si protrarrà per tutto il mese di Maggio, sperando di riuscire a tornare al campo insieme per festeggiare.

La generosità di questi atleti non è, altrettanto, una novità. Venuti a sapere che alcuni “amici” della squadra di Bergamo erano malati o ricoverati hanno deciso di realizzare un video (“Bergamo nel Cuore“) per mostrare la vicinanza ai colleghi, colpiti direttamente dalla pandemia.

Molti dei partecipanti di “Facciamo un goal alla Disabilità” hanno sfruttato la finestra temporale di un’ora di passeggiata, permessa dalle normative del Governo. Alcuni stanno vivendo questo momento con maggior consapevolezza – seguendo i vari TG nazionali per capire quando potranno riuscire -; altri con molta meno percezione della realtà, ma con fortissimo fastidio nell’essere reclusi in casa.

Il desiderio di tutti è quello di ritornare a sporcarsi gli scarpini e tornare a sudare al campo di calcio.

 

Lo “Spogliatoio virtuale”

Gli esercizi fatti dai ragazzi

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