Tono pacato, calmo e sereno. Lo ritroviamo così come lo avevamo lasciato più di 40 giorni fa l’ex allenatore bianconero Flavio Destro. Il tecnico piemontese era stato chiamato dal presidente Bellini lo scorso 17 febbraio al posto di Bruno Giordano. Alla guida del Picchio, Destro è riuscito a rivitalizzare una squadra spenta e demotiva. A fine stagione l’addio con la società. “Le idee non combaciavano”, dirà nel corso della nostra intervista. 

Mister, come mai il rapporto tra lei e l’Ascoli è terminato dopo appena 3 mesi? 

“La mia avventura con l’Ascoli è terminata poiché le intenzioni mie e della società non combaciavano. Ci siamo lasciati nella maniera più serena e cordiale possibile. La dirigenza ha fatto scelte diverse e io certamente le rispetto.” 

Si è parlato di un incarico offerto dalla società come allenatore di una squadra delle giovanili. Può confermare? 

“Si, confermo.” 

Il suo periodo ad Ascoli è stato breve, ma intenso di emozioni. Cosa le ha lasciato l’avventura con il Picchio? 

“Sicuramente mi ha lasciato un rapporto bellissimo con la gente. Per l’ennesima volta ho potuto apprezzare l’amore della città verso l’Ascoli Calcio. Ho vissuto bellissime emozioni che solo una piazza come quella di Ascoli ti può dare.” 

Quando è arrivato sulla panchina dell’Ascoli si sarebbe mai aspettato di ottenere risultati così positivi? 

”Quando sono arrivato il mio obbiettivo era quello di fare il meglio possibile. Devo ringraziare i giocatori che hanno dato il massimo, dal primo all’ultimo. Ringrazio la società che mi ha concesso la possibilità di allenare l’Ascoli e ringrazio i tifosi per l’affetto dimostrato nei miei confronti.” 

Cosa farà il prossimo anno? 

“Sono in attesa di una chiamata da qualche club. Spero che qualcosa si possa concretizzare al più presto…”

Andrea Ferretti