Dimenticare Salerno, col Carpi per riprendere la marcia salvezza

Dimenticare la pessima figura della scorsa settimana contro la Salernitana e tornare a muovere la classifica per non essere risucchiati nelle zone rosse. Questo l’obiettivo dell’Ascoli, che domani pomeriggio (ore 15) al Del Duca ospita il Carpi nella 33° giornata di Lega B .

LA PRESENTAZIONE DEL MATCH – Dieci gare al termine della stagione, Picchio a +5 sulla zona playout. Classifica spaccata in due parti: dalla Salernitana in su tutti in lotta per un piazzamento playoff (e promozione diretta), dall’Ascoli in giù nessuno è ancora salvo. Domani parte un ciclo terribile di sfide per i ragazzi di Aglietti: Carpi, Entella, Frosinone e Perugia, tutte squadre nella parte alta di classifica. I bianconeri partono con il pronostico a sfavore in tutte le gare, ma sarà fondamentale strappare qualche punto contro queste compagini più attrezzate per non arrivare ai cruciali scontri diretti per la salvezza con Brescia, Avellino e Latina con l’acqua alla gola. Già da domani bisogna gettare il cuore oltre l’ostacolo: il Carpi è forte, ma il Picchio ha già battuto l’ex Castori all’andata grazie a un super Orsolini. Quest’anno le mura amiche non sorridono ai bianconeri: appena 19 punti conquistati finora, solo il Vicenza (18) ha fatto peggio. Adesso però bisogna necessariamente invertire la rotta: la salvezza passa dal Del Duca.

QUI CARPI – Se Cesena e Trapani sono le delusioni più grandi di questa stagione, anche dal Carpi ci si aspettava sicuramente qualcosina in più. Il ritorno diretto in serie A dopo un solo anno di purgatorio è praticamente sfumato, ma i biancorossi sono a -2 dai playoff: è quello ora l’obiettivo dei ragazzi di Castori. I Falconi in trasferta sono molto temibili e faranno di tutto per riscattare la debacle casalinga di un girone fa contro l’Ascoli.  Una sola sconfitta per il Carpi nelle ultime cinque gare, quella contro l’ex capolista Spal. Per il resto due vittorie (doppio 1-0 con Spezia e Latina)  e due pareggi (doppio 0-0 con Pisa e Perugia). Gli emiliani segnano col contagocce (appena 6 reti nel girone di ritorno e 29 in totale, solo Pisa, Vicenza e Pro Vercelli ne hanno realizzati meno in stagione), ma subiscono poco. Un dato sul quale l’Ascoli deve fare comunque poco affidamento, visto come andò poco tempo fa contro il Pisa. Sarà difficile, ma non impossibile. Il Del Duca deve tornare a far paura agli avversari.

I PRECEDENTI – Sarà solo la seconda sfida in tutta la storia nel Piceno tra Ascoli e Carpi. La prima risale addirittura a 75 anni fa: stagione di serie C 1941/42, gli emiliani si imposero 2-1. In panchina c’erano due allenatori ungheresi (Istvan Fogl per l’Ascoli e Joszef Zilisy per il Carpi). Come detto, questa stagione all’andata exploit del Picchio per 2-0 grazie alla doppietta di Orsolini.

I CONVOCATI – Sono 21 i bianconeri convocati da mister Aglietti per il match di domani con il Carpi. Tornano Mengoni e Favilli, out lo squalificato Mignanelli e gli indisponibili Augustyn e Felicioli. 

Portieri: Lanni, Martinez, Ragni

Difensori: Almici, Cinaglia, Gigliotti, Mengoni, Mogos

Centrocampisti: Addae, Bianchi, Carpani, Cassata, Giorgi, Slivka

Attaccanti: Bentivegna, Cacia, Favilli, Gatto, Lazzari, Orsolini, Perez

LA TERNA ARBITRALE – A dirigere la sfida sarà Valerio Marini della sezione di Roma. Il fischietto ha già arbitrato due volte l’Ascoli in questa stagione: nel pareggio per 1-1 all’esordio al Del Duca contro la Spal e proprio nella vittoria per 2-0 in trasferta contro il Carpi. A coadiuvarlo Daniele Bindoni della sezione di Venezia e Paolo Formato della sezione di Benevento. Quarto ufficiale Vincenzo Fiorini della sezione di Frosinone.

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