Disoccupazione Marche: il top ad Ascoli, male anche San Benedetto

ASCOLI PICENO – E’ ad Ascoli e dintorni dove si registra il maggior numero di disoccupati all’interno della regione Marche. Male anche San Benedetto e il suo hinterland. L’ultimo report della Regione Marche sulla disoccupazione non lascia dubbi su quanta fatica faccia ancora il Piceno a ritrovare una condizione se non uguale a quella pre-crisi, almeno in via di miglioramento. Con una percentuale del 13,61% di disoccupati il Sistema Locale Lavoro di Ascoli comprendente la città di Ascoli e 18 comuni limitrofi si piazza la 1° posto in regione nel 2017. La media regionale è sempre nello stesso anno è di 10,6% , stabile rispetto all’anno precedente. Il SLL di San Benedetto e di altri 9 comuni registra invece un tasso  di disoccupazione dell’11,17%. Si tratta della quarta peggiore performance della regione preceduta oltre che da Ascoli, da  Senigallia (12,88%) e da Sassocorvaro (12,18%). Ricordiamo che i SLL sono aggregazioni di due o più comuni confinanti sulla base dell’auto-contenimento dei flussi di pendolarismo giornaliero tra luogo di residenza e luogo di lavoro rilevati dall’Istat in occasione dei censimenti della popolazione e delle abitazioni.  L’altro SLL del Piceno è quello di Comunanza: qui siamo all’8,87% , una percentuale più bassa che però coinvolge meno abitanti. La miglior zona a livello occupazionale è Montegiorgio dove la disoccupazione è solo, si fa per dire, al 7,22%.

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