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«Sarà una bellissima giornata per Ascoli, il Piceno e tutti i territori della regione Marche» ha commentato il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti. «Una grande occasione per valorizzare le tante eccellenze paesaggistiche, artistiche e architettoniche di cui è ricco il nostro splendido territorio, ma anche per lanciare un messaggio di ripartenza turistica, sociale ed economica di tutta la regione: un messaggio che permetta di guardare con maggior ottimismo al futuro. Le Marche, sono da sempre terra di grande ciclismo: dal mare alla montagna, passando per città d’arte e borghi dell’entroterra, la nostra regione è stata attraversata in lungo e largo dai principali corridori delle due ruote» ha concluso Fioravanti.
L’assessore regionale Guido Castelli parla di «Una tappa emozionante, come solo quelle in salita sanno essere, che testimonia giustamente il saldo legame tra questa terra e uno sport così amato e seguito. La bici ci piace. Piace a noi marchigiani perché, oltre a darci la possibilità di ammirare in sella i nostri meravigliosi paesaggi, ci ricorda tutta la nostra natura tipica dei gregari durante una tappa di montagna. Così come il Picchio, simbolo della nostra regione, colpisce con perseveranza la sua corteccia, anche noi non conosciamo resa davanti agli obiettivi della vita. Oggi è quello di rinascere».
«Le Marche saranno protagoniste del grande ciclismo e si tingeranno nuovamente di rosa attraversando luoghi meravigliosi della nostra bellissima regione – prosegue l’Assessore Regionale allo sport Giorgia Latini. Il passaggio di questa importante manifestazione rappresenta un messaggio importante di ritorno alla normalità, per il ciclismo, e per tutto lo sport, già colpito duramente in questo ultimo anno».
Redazione

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