Due denunce e un arresto nel fine settimana

Carabinieri

SAN BENEDETTO DEL TRONTO –  I Carabinieri della Compagnia di San Benedetto del Tronto, nel quadro di attività tesa a garantire la più ampia cornice di sicurezza nella giurisdizione, nello scorso weekend hanno posto in essere un articolato servizio di controllo del territorio soprattutto finalizzato al contrasto del fenomeno dei reati contro il patrimonio ed al monitoraggio di soggetti stranieri che stazionano sul territorio, la cui presenza possa generare sospetti su quella che è la loro reale attività.

 In particolare il dispositivo di controllo ha permesso nell’immediatezza: di denunciare a piede libero un uomo di Offida (M.A. di 58 anni) che nella serata di venerdì 27 luglio si era appropriato, dall’interno della farmacia “MARINELLI” di Offida, di alcuni prodotti di generi alimentari in esposizione. L’immediato intervento del Carabinieri della Stazione di Offida permetteva di rintracciare, grazie ad una sommaria descrizione fornita dalla proprietaria della farmacia, l’autore del furto che si trovava all’interno di un bar del paese; di denunciare sempre a piede libero, per rapina impropria, una donna ecuadoregna di 57 anni (A.S.B.H.) che, sempre nella serata di venerdì 27 luglio, aveva asportato vari prodotti di cosmesi da alcuni espositori della farmacia “ISACCO” di Castorano, per poi darsi alla fuga con la propria auto tentando contemporaneamente di investire, con il veicolo, il titolare della farmacia che si era prontamente posto al suo inseguimento. Intervenuti tempestivamente, i militari del Nucleo Radiomobile di San Benedetto del Tronto riuscivano a risalire, grazie alle informazioni raccolte, all’autrice della rapina impropria, rintracciata lungo la vicina strada Bonifica del Tronto; di arrestare un ragazzo di 18 anni di Monteprandone (B.F.) il quale nel tardi pomeriggio di ieri domenica 29 luglio, si è barricato nella propria casa impedendo alla madre di rientrare. La donna era stata quindi costretta, anche per evitare eventuali gesti sconsiderati del figlio, a richiedere l’intervento dei Vigili del Fuoco per accedere nell’abitazione. Sul posto si recava anche una pattuglia dei Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di San Benedetto del Tronto che, una volta entrati in casa unitamente ai Vigili del Fuoco, venivano aggrediti fisicamente dal ragazzo in evidente stato di alterazione psicofisica, che veniva reso inoffensivo con non poca difficoltà, dall’energica e pronta reazione dei militari. Il giovane, che nella circostanza non forniva valide motivazioni al suo comportamento, al momento è trattenuto nella camera di sicurezza della Compagnia Carabinieri di San Benedetto del Tronto, e dovrà rispondere innanzi all’A.G. di violenza privata e resistenza a Pubblico Ufficiale.

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