ASCOLI – Primo giorno della cosiddetta fase 2 e di restringimento delle misure restrittive decise dal governo lo scorso marzo.

Oggi hanno potuto riaprire i parchi, i giardini pubblici e il commercio all’ingrosso, mentre tutte le altre attività potranno ripartire tra il 18 maggio e il 1 giugno.  Bar e ristoranti possono ripartire ma solo con le attività di asporto. Ripartite anche le attività dell’edilizia e delle costruzioni.

Nel capoluogo si è notato più movimento rispetto ai due mesi precedenti, quando per le strade cittadine era veramente difficile poter incontrare qualcuno. Questa mattina, ad esempio, una lunga fila si poteva notare davanti all’ufficio delle Poste Centrali in Via Crispi: una fila molto ordinata, dove tutti hanno rispettato il distanziamento e dove la stragrande maggioranza degli utenti indossava una mascherina.  Anche gli altri ascolani che si trovavano per le vie della città, la indossavano regolarmente. E’ un bell’esempio  proprio il primo giorno di una fase dove la prudenza dovrà essere molto alta e dove bisognerà evitare comportamenti scorretti; il rischio di poter tornare indietro c’è e bisogna allontanarlo.