Favilli: “Ho resistito alle sirene dalla serie A, fiero della scelta di rimanere ad Ascoli”

ASCOLI PICCHIO – Andrea Favilli in bianconero sino al 2022. Presso la sede di Corso Vittorio Emanuele si è tenuta la conferenza del giocatore bianconero.

Ad introdurre la conferenza Andrea Cardinaletti: “Siamo molto contenti di questo momento che riassume il tanto lavoro che stiamo facendo in questo periodo. Sono risultati importanti per la crescita e dell’entusiasmo che deve esserci intorno al nostro progetto. Colgo occasione per ringraziare il presidente Bellini che ha creduto in questo progetto; il 31 agosto dello scorso anno abbiamo messo a punto l’arrivo di Favilli con diritto di riscatto. Sembrava impossibile, ma abbiamo esercitato questo diritto grazie al presidente e grazie alla convinzione di Andrea a voler restare con noi. Ieri è stato inaugurato il Picchio Village, un altro importante punto di arrivo del nostro progetto. Sentiamo l’attenzione del mondo del calcio intorno a noi, non è un caso se molti giovani arrivano ad Ascoli a titolo definitivo e per noi è una grande soddisfazione. Anche le società investono nel progetto di crescita dell’Ascoli. Speriamo lo capisca la nostra tifoseria, la crescita del consenso e la loro soddisfazione può svolgere un ruolo fondamentale; ci aspettiamo molto dalla campagna abbonamenti, fatta all’insegna della sensibilità e della fiducia. Abbiamo grande entusiasmo, ora sotto con la trasferta di Verona consapevoli di non andare già battuti. Dopo anni affrontiamo di nuovo una squadra di A in gare ufficiali”.

Il ds Giaretta ha invece ripercorso la trattativa di un anno fa e la crescita del classe 1997: “Andrea è stato chiuso tre giorni in hotel per la trattativa lo scorso anno, è stata durissima portarlo ad Ascoli. Il costo allora era altino per un giocatore della Primavera, fuori mercato. Ma il riscatto oggi ha un grandissimo valore, Andrea ha saputo lavorare in silenzio ed è venuto fuori con il tempo. Per lui deve essere un punto di partenza e non deve accontentarsi di nulla, deve aggredire il campo per portare avanti il Picchio e per crescere anche lui. La Juventus seguirà l’evoluzione di Andrea; in futuro ci saranno i primi interlocutori per il giocatore. Abbiamo tenuto duro per non venderlo grazie ad una proprietà solida e ad un progetto importante”.

FAVILLI: “Resistere ai corteggiamenti della serie A? Dovevo capire quale era percorso migliore per me, mi sono confrontato con la società e sono convinto della mia scelta di rimanere ad Ascoli. Non nego che c’è stata un po’ di incertezza dopo le voci che arrivavano dalla serie A, ma ho 20 anni e non ho fretta; la scelta di restare qua è la migliore e ne vado fiero. Sono orgoglioso di essere una delle colonne portanti per questa stagione, è il frutto del lavoro che ho svolto lo scorso anno. I primi sei mesi sono stati duri, ma ho sempre lottato e ne sono uscito bene. Ad inizio 2017 non ero felicissimo di quello che avevo fatto perchè non avevo dimostrato il mio valore, ma la società mi è stata vicina confermandomi la fiducia. L’Ascoli ha sempre creduto in me, spero di confermarmi anche quest’anno. La nuova stagione? Le idee dei mister sono belle e portano entusiasmo, abbiamo giocatori di qualità e mi piace il modulo degli allenatori. Il Mondiale Under 20 mi è servito per crescere. Dei nuovi Varela mi ha sorpreso molto, spero possa fare veramente bene; De Feo e Santini hanno grandissima voglia di dimostrare che possono valere la categoria, per loro questa è un’opportunità importante e faranno di tutto per sfruttare le occasioni che avranno
Obiettivi stagionali? Nessun obiettivo personale, di squadra si. Sono convinto che faremo divertire e porteremo entusiasmo nella piazza. C’è troppo pessimismo secondo me, continua il progetto iniziato lo scorso anno con tutte le possibilità per fare bene. Abbiamo grande entusiasmo e siamo contenti del lavoro svolto fino ad ora; possiamo solo migliorare”.

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