Favilli: "Lascio Ascoli solo per la A. Sette gol non mi bastano"

E’ un periodo molto positivo per Andrea Favilli, attaccante classe ’97, che nei giorni scorsi ha esordito con la maglia della Nazionale Under 21.

Quanta emozione ha provato a vestire la maglia dell’Under 21?

“E’ stata davvero una bella emozione, aver disputato già due presenze a 19 anni con la maglia dell’Under 21 per me è un motivo di orgoglio. Se ho raggiunto questo traguardo il merito è senza dubbio dell’Ascoli che mi ha dato tanta fiducia”. 

Con la Nazionale c’è anche un ex Ascoli, Andrea Petagna.

“Sì, ho avuto modo di parlarci. Abbiamo anche parlato di Ascoli, mi ha chiesto come mi stavo trovando”.

A Salerno però è mancato lei e l’Ascoli ha disputato una bruttissima prestazione…

“Non penso che se ci fossi stato io sarebbe cambiato qualcosa. La Salernitana è stata più forte di noi sotto tutti i punti di vista. Una battuta d’arresto ci può stare, domani avremo la possibilità di riscattarci subito. Sono tornato ancora più carico dopo la Nazionale e spero di giocare dal 1′”.

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Che gara si aspetta con il Carpi? 

“Sarà una vera e propria battaglia, loro giocano sempre in modo combattivo, rispecchiandosi nell’allenatore. In questo campionato non ci sono squadre imbattibili, dovremo interpretare la gara nel migliore dei modi e portare a casa un risultato positivo”.

Sul suo futuro sono già uscite tante voci. Qual è la sua intenzione?

“Sinceramente in questo momento penso soltanto a finire questa stagione, ho diversi obiettivi da raggiungere. Qui c’è un progetto importante e alla fine del campionato mi sederò insieme alla società e al mio procuratore per scegliere la soluzione migliore. Certo è che se dovessi restare in serie B la mia prima scelta è l’Ascoli”. 

Come giudica la sua avventura finora nel Piceno?

“Molto positiva, quest’estate avevo tante richieste, ma sono voluto fortemente venire ad Ascoli. Anche quando giocavo poco ho sempre creduto nelle mie qualità, ero convinto di poter dare un buon contributo. A dicembre ero ancora a zero gol, quindi ho dovuto un po’ abbassare l’asticella. Poi quando ho iniziato a trovare continuità tutto è stato più semplice. Ora però i 7 gol messi a segno non mi bastano, ne voglio siglare molti di più”.

 

 

 

 

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