“Festival dell’Appennino 2019”, il 21 giugno solstizio d’estate Venarotta

VENAROTTA – Il Festival dell’Appennino 2019 si prepara ad accogliere il solstizio d’estate con la prossima tappa in programma venerdì 21 giugno a Venarotta. Dopo Ascoli Piceno, Montedinove e Spelonga, sabato prossimo, il Festival si immerge nell’atmosfera di una notte considerata magica fin dall’antichità.

Il solstizio estivo è considerato da sempre, infatti, un momento di grande connessione con il divino, poiché la grande quantità di luce naturale era ritenuta una diretta manifestazione degli dei. Nel Cristianesimo questo giorno coincide con la natività di Giovanni Battista, il predicatore che battezzò Gesù e in erboristica, il periodo tra il 21 e il 24 giugno è il migliore per cogliere piante officinali come la melissa o l’iperico, anche detta “erba di San Giovanni”.

Molteplici significati tra natura e mistero che accompagneranno, dunque, la prossima tappa del Festival dell’Appennino, denominata “Solstizio d’Estate”. Ci si ritroverà tutti alle 15.45 a Venarotta, per poi partire per l’escursione naturalistica intorno alle 16.00 e arrivare alla collina di Sant’Antonio per le 18. A questo punto, il laboratorio alchemico di APS “Libero Spirito” sarà dedicato a “La preparazione dell’acqua di San Giovanni” e alle 18.45 ci sarà la Performance/Reading teatrale in lingua inglese “The spell and the Oblivion” (L’incantesimo e l’oblio). Si cenerà alle 20.15 e dalle 21.15 ci si allieterà con il concerto dei Buxi Dixie “Musica sotto la luna”. Con il loro stile Dixieland, che consiste in un particolarissimo modo di suonare il New Orleans Jazz degli inizi del ventesimo secolo, i Buxi Dixie suoneranno musiche che vanno dagli anni Venti agli anni Quaranta.

Ricordiamo che il Festival è un progetto realizzato insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno nell’ambito delle misure di contrasto alle conseguenze del sisma, un modo incantevole di scoprire e vivere il territorio, i borghi e le montagne del Piceno, partecipando a escursioni, eventi culturali, concerti, visite guidate e performance teatrali in italiano e in inglese in scenari meravigliosi e suggestivi. Tutti gli eventi sono gratuiti e aperti alla comunità. Ogni escursione è accompagnata da guide specializzate, sono importanti abbigliamento e scarpe adeguate. Le comunità locali allestiscono punti di ristoro per gustare i prodotti tipici.

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

"Capacity Building Piceno", al via il primo seminario tematico

Articolo Successivo

Porta Maggiore, Ilaria Izzo è la Dama della giostra di luglio