Foggia-Ascoli 3-2, bianconeri ko, ma sconfitta immeritata

FOGGIA – L’Ascoli perde immeritatamente per 3 a 2. Tanti i capovolgimenti di fronte per un match frizzante e molto combattuto. Un pari era il risultato più giusto

La cronaca: Il primo tiro della partita è di Ninkovic che si libera bene al 2′ e tira ma Bizzarri blocca. Ma i bianconeri vanno in vantaggio al4′ grazie ad un gol di Brosco che viene servito ottimamente da Cavion e batte Bizzarri. Il pareggio arriva al 10′ con un tiro dalla distanza di Deli che batte Perucchini. Un minuto più tardi è ancora Deli che però spara alto sopra la porta bianconera ma è il Foggia ad andare in vantaggio con Galano, abile a ribattere in rete una precedente respinta di Perucchini. Il primo ammonito della gara è Quaranta per un brutto fallo su Gerbo. L’Ascoli non riesce più a proporre un’azione offensiva, ingabbiato da un Foggia sulle ali dell’entusiasmo, ma il pari bianconero arriva al 27′ con Ganz, che mette alle spalle di Ganz, una palla che arriva furtiva in area. Ninkovic ci prova dalla distanza al 33′ ma la palla va altissima. All’Ascoli viene annullato un goal al 39′ per un fuorigioco  segnalato dall’arbitro. Al 42′ Laverone si invola verso l’area foggiana ma il tiro è sconclusionato e allo scadere tiro di Cavion parato da Bizzarri.  

Nella ripresa il primo tiro è di Galano, la cui conclusione sfiora il palo alla destra di Perucchini, mentre al 50′ è Ganz che cerca il tiro a sorpresa ma la palla va alta e lo stesso numero 9 pochi minuti dopo cerca la conclusione che esce di poco dalla porta di Bizzarri. Ancora Ascoli al 52′ con un tiro cross di Cavion che va fuori di pochissimo, mentre è Kragl al 56′ che cerca l’angolino ma indirizza male il pallone, che finisce fuori.  Addae lascia il campo lasciando il posto a Frattesi, mentre poco più tardi Beretta lascia il posto a Rosseti. Al 69′ palla pericolosa in area foggiana, ma nessuno riesce a finalizzare.Al 57′ Perucchini bravo a respingere una punizione di Deli. Il terzo gol rossonero arriva al 58′ con Gerbo che respinge in porta dopo che Perucchini aveva compiuto un’ottima parata su Galano. L’ultimo cambio di Vivarini riguarda Ganz, che lascia il posto a Baldini, che pochi minuti più tardi dal suo ingresso tenta la conclusione a sorpresa che esce però di pochissimo. E’ Mazzeo all’84 a sparare alto un tiro che poteva essere pericoloso e allo scadere Baldini ha l’occasione di tirare in porta ma la palla viene deviata in angolo. Sul tiro dalla bandierina la palla arriva a Cavion ma finisce altissima

FOGGIA (3-5-2): Bizzarri; Loiacono (46′ Tonucci), Camporese, Martinelli; Gerbo, Busellato (56′ Cicerelli), Carraro, Kragl, Deli( 85′ Rizzo) ; Mazzeo, Galano. In  panchina: Noppert, Sarri, Boldor, Ranieri, Agnelli, Zambelli, Ramè, Chiaretti, Gori. Allenatore: Grassadonia

ASCOLI (4-3-1-2): Perucchini; Laverone, Brosco, Padella, Quaranta; Addae (63′ Frattesi), Troiano, Cavion; Ninkovic; Ganz (72′ Baldini), Beretta (67′ Rosseti). In panchina: Lanni, Bacci, De Santis, Valeau, Casarini, Zebli, Parlati, Kupisz, Baldini, Coly. Allenatore: Vivarini

Reti: 5′ Brosco, 27′ Ganz (A) 10′ Deli, 14′ Galano, 58′ Gerbo (F)

Ammoniti: Quaranta, Laverone (A), Gerbo (F)

Arbitro: Maggioni di Lecco

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Vivarini:" Contro il Foggia diremo la nostra". 24 convocati

Articolo Successivo

Vivarini: "Abbiamo giocato bene, siamo amareggiati"