Folignano, l’opposizione: “La visione green di Terrani appartiene ad una situazione distante dalla realtà”

L’opposizione in consiglio comunale a Folignano replica alle recenti dichiarazioni del primo cittadino Terrani.
“La visione green di Terrani appartiene ad una situazione onirica ben distante da una realtà completamente differente.
Intanto nel piano di opere da realizzare nel triennio 2022-2024 recentemente approvato non ci sono opere pubbliche indirizzate a risolvere problemi annosi e gravi del territorio (es. le fogne di piane di morro, la rotatoria sulla piceno aprutina, la messa in sicurezza del territorio di Case di coccia” dice una nota.

“Il comune non ha denaro, per il rifacimento dei marciapiedi di villa pigna ha acceso un mutuo di 260.000 euro. Intanto, però, non si pagano i mutui già in essere in virtù certo di una legge dello stato che lo consente, però ci domandiamo in quale modo sono finora utilizzati i circa 4.400.000 euro di mutui non pagati? Non sono state realizzate opere con questi soldi, perciò come sono stati utilizzati? Dall’analisi dei bilanci consolidati del 2021-2022 ci risulta un incremento di liquidità nel 2022 di circa 700.000 euro somma uguale a fatture del 2021 le quali potrebbero risultare insolute, una coincidenza al quanto curiosa che l’Assessore al bilancio Flaiani a precisa domanda in consiglio comunale non ha smentito restando molto vago. Giochetti contabili a cui la giunta Terrani non è nuova  grazie alle “capacità” dell’assessore Flaiani” prosegue l’opposizione.

“Capitolo sicurezza, vanto della amministrazione in carica: nel 2022 i denari stanziati sono sensibilmente ridotti da 120.00 euro a meno di 40 mila. Sicurezza ormai ottenuta o ennesimo spostamento di denaro?  Non ci sembra che sul territorio vi sia un numero sufficiente di telecamere, soprattutto all’ingresso dei centri abitati. Quelle presenti non sembrano attive e perciò è facilmente spiegato incremento di furti nell’ultimo periodo soprattutto a piane di morro”
“Tutto ciò quindi per ribadire che la giunta Terrani ha fatto finora ben poco, se non creare un vivace malcontento per spostamento di fondi per la costruzione di edifici scolastici come la scuola materna di Folignano realizzata con i fondi destinati alla primaria “provvisoria” di Piane di Morro, considerando che della realizzazione della scuola definitiva non se ne vede ancora l’ombra nonostante il Sindaco Terrani avesse garantito che i lavori sarebbero iniziati entro settembre, nel frattempo è dal 2016 che i cittadini di Piane di Morro continuato ad aspettare invano”
“Perciò non saranno certo due casette dell’acqua, qualche chilo di compostaggio o i lampioni a led che ormai tutti i comuni d’Italia hanno installato a risolvere problemi annosi del comune che questa amministrazione non affronterà di sicuro da adesso fino alle prossime elezioni.
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