SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “L’Associazione Amici del Carnevale Sambenedettese presenterà una proposta per realizzare i nuovi capannoni per i carri del Carnevale. Ci incontriamo la prossima settimana”, così l’assessore al turismo Pierluigi Tassotti dopo l’intervento dei Vigili del fuoco e della Polizia municipale a seguito del pericolo del distacco dei lastroni in plexiglass dai capannoni fatiscenti a nord dello stadio Ballarin. “Se il progetto dell’Associazione e del presidente Alberto Malavolta – puntualizza Tassotti – sarà fattibile, libereremo la zona dal degrado e dal pericolo e avremo una nuova struttura per l’allestimento e il ricovero dei carri allegorici”.
Com’è noto il sito a nord dello stadio Ballarin è inagibile dal 2014 (leggi QUI). Per questo motivo il Carnevale in piazza Giorgini si svolge senza le tradizionali sfilate dei carri allegorici (leggi come sta andando il Carnevale 2018 QUI).
“Ormai – lamenta l’assessore al turismo – gli hangar sono fatiscenti, degradati, pericolosi e sono diventati ricettacolo di sporcizia. Tra l’altro sono frequentati da soggetti poco raccomandabili. Una soluzione la troveremo sicuramente, che sia lo sgombero o la riqualificazione (al di là di quello che poi sarà il restyling del Ballarin). Sono in gioco la sicurezza e il decoro urbano”.
E’ assodato che nell’area portuale non ci sono spazi pubblici da destinare ai capannoni: l’ex Gem è troppo vicina alla spiaggia e dovrebbero essere abbattuti gli alberi, per cui la location è stata esclusa. Il sito dove per alcuni anni è stata parcheggiata la prua del peschereccio Genevieve sarà destinato a parcheggio, pertanto è stato escluso. Resterebbe da percorrere la strada dell’acquisizione di un lotto da un privato, ma di soldi non ce ne sono. Allora si andrà a sondare la proposta del presidente Alberto Malavalta: riqualificare l’area a nord del Ballarin, dove stanno adesso gli hangar fatiscenti, e realizzarvi i nuovi capannoni.