Il Paese Alto di Grottammare ha battuto il lungomare  di San Benedetto del Tronto nel censimento dei “Luoghi del cuore 2016”, indetto dal Fai (Fondo Ambiente Italiano). Nella graduatoria dei siti storici italiani più significativi, le città della Riviera delle Palme si trovano, tuttavia, nelle posizioni di bassa classifica.

Come dicevamo, il Paese Alto di Grottammare sta avanti, con 25 punti, la pineta e il lungomare di San Benedetto seguono a 21 punti.  Al terzo posto della Riviera, tra i siti censiti dal Fai, troviamo la Torre Guelfa di Porto d’Ascoli, 16 voti. Segue a sorpresa Villa e parco Cerboni Rambelli con 13 punti.  Poi ancora Grottammare alla voce Grottammare alta (ci sembra che sia la stessa cosa del Paese Alto, ma questa è un’altra casella nei “Luoghi del cuore”) con 12 voti, seguita dal mare di San Benedetto (7) e dalla Fortezza di Acquaviva Picena (6), a pari merito con la Riserva Sentina (6) e il lungomare nord, progettato dall’architetto Luigi Onorati.

Scorriamo ancora l’elenco dei siti di rilievo paesaggistico e storico allargando lo spettro ad altre città della Riviera delle Palme: a 4 punti la Torre dei Gualtieri del Paese Alto di San Benedetto, il Castello Sant’Andrea di Cupra Marittima, la chiesa Santa Lucia di Grottammare e la Caserma Guelfa di Porto d’Ascoli (il nome corretto, di quella che anche il Fai definisce Caserma Guelfa, è Dogana Pontificia). La Città di Grottammare sta avanti di un punto alla Città di San Benedetto:  tre punti la prima, due la seconda. Fanalino di coda a un punto lo stadio F.lli  Ballarin.

La provincia di Ascoli Piceno si è però classificata prima nelle Marche con la piscina e la grotta sudatoria di Acquasanta Terme (9.079 voti).  Seguono nella classifica del Piceno il Colle dell’Annunziata e la Fortezza Pia di Ascoli (1.462 voti), la Rocca di Arquata (75), il lago di Pilato (50), Castel Trosino (44), il Monte Vettore (43).

(In copertina, uno scorcio del Paese Alto di Grottammare nella foto di Emanuele Imbrescia)